Cronaca
11 Maggio 2020

Errata corrige: gli espropri dei terreni di Cona

di Redazione | 1 min

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Con riferimento all’articolo pubblicato in data 21 dicembre 2015 su estense.com dal titolo ‘Il sant’Anna vince la partita degli espropri e risparmia 1,5 milioni’, avente ad oggetto la vicenda relativa alla determinazione della indennità di esproprio di un terreno di proprietà della società Canova s.r.l. (società del Gruppo Sinteco) ad opera della Azienda Ospedaliera di Ferrara, si precisa quanto segue:

1) la valutazione della indennità di esproprio nella misura di 1,84 milioni di euro era stata formulata non dall’ing. Mascellani né dalla società Sinteco, bensì da un Collegio Peritale nominato a norma di legge (art. 21 dPR 327/2001) e composto da tre membri: uno nominato dal Presidente del Tribunale civile di Ferrara, uno designato dalla autorità espropriante (azienda ospedaliera) ed uno designato dal proprietario del terreno espropriato (società Canova);

2) la valutazione stabilita dal Collegio Peritale incaricato a norma di legge è stata successivamente impugnata dalla Azienda Ospedaliera avanti alla Corte di appello di Bologna e in quella sede il Giudice ha ritenuto di ridurre l’indennità di esproprio, applicando criteri estimativi diversi rispetto a quelli applicati dal medesimo Collegio Peritale.

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