Attualità
26 Marzo 2020
Il capitano di fregata Maurizio Demarte ottiene il dottorato in teleconferenza con il suo mapping acustico dei fondali

Un ufficiale della Marina Militare tra i neodottori di ricerca Unife

di Redazione | 1 min

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Maurizio Demarte

Tra i dottori di ricerca proclamati a Unife nel XXXII ciclo c’è anche un ufficiale della Marina Militare. Si tratta del capitano di fregata Maurizio Demarte, che ha ottenuto il suo dottorato nell’ambito delle “Earth and Marine Sciences”, lo scorso 18 marzo. Come gli altri candidati, anche il capitano comandante ha discusso l’esame finale in teleconferenza nel rispetto del decreto del governo sul nuovo Coronavirus.

Per la realizzazione del progetto l’Università di Ferrara, in partnership con l’Università di Cadice (Spagna), aveva stipulato un accordo con l’Istituto Idrografico della Marina nel 2016.

“L’obiettivo della sinergia è stato offrire al personale militare dell’Istituto Idrografico requisiti culturali di elevata competenza e specificità tecnico-scientifica nell’ambito della ricerca industriale su Innovative Rea tools for seabed mapping” spiega il professor Massimo Coltorti, direttore dell’Istituto Iuss di Ferrara.

Durante il percorso di dottorato il comandante Demarte ha sviluppato uno strumento innovativo per il mapping acustico dei fondali, utile nella valutazione rapida ambientale (Rea – Rapid Environmental Assessment).

“Lo strumento, denominato Mad (Multiparametric Automatic Detection tool), permette la mappatura di forma e natura del fondale marino in rapporto ai processi costieri e di shallow water, grazie all’impiego integrato di nuove tecnologie e sviluppo di nuovi sistemi” precisano i due tutor del progetto Paolo Ciavola, professore dell’Università di Ferrara e Roberta Ivaldi, professoressa dell’Istituto Idrografico della Marina.

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