Attualità
27 Marzo 2020
Con 'Il giro del mondo in sei milioni di anni' il genetista e docente Unife all'ultimo speciale webinar sabato 28 marzo

Guido Barbujani tra i finalisti del Premio Galileo

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Anche senza gli spazi la Resistenza continua

Il Centro Sociale La Resistenza resta ancora senza una sede, ma nonostante questo, il 25 aprile per la giornata della Liberazione nazionale dal nazifascismo, invita tutta la cittadinanza a un doppio appuntamento

L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli a scuola

Nei giorni scorsi, presso l’Istituto Tecnico Economico “Vittorio Bachelet” di Ferrara, si è svolto un incontro formativo organizzato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – Ufficio delle dogane di Ferrara

Guido Barbujani

C’è anche Guido Barbujani, stimato genetista e docente del Dipartimento di Scienze della vita e biotecnologie dell’Università di Ferrara tra i protagonisti del Premio Letterario Galileo, dedicato alla divulgazione scientifica e promosso da Comune e Università di Padova e da ItalyPost.

Un appuntamento, atteso dai tanti appassionati di divulgazione scientifica, che sta per tornare nonostante l’emergenza sanitaria e la quarantena generale impediscano il suo ‘classico’ svolgimento: sabato 28 marzo alle 11 infatti, il Premio Galileo conclude il tour di presentazione della XIV edizione con un webinar online attraverso cui sarà possibile conoscere e dialogare direttamente con gli autori finalisti.

Tra questi Barbujani, co-autore insieme ad Andrea Brunelli de ‘Il giro del mondo in sei milioni di anni’ edito nel 2018 dalla casa editrice Il Mulino. La storia vede protagonista Esumim, personaggio immaginario che dichiara circa sei milioni di anni e immaginario testimone di un viaggio che ha inizio, appunto, molti milioni di anni fa e che incrocia tante umanità diverse, dagli Australopitechi a Neanderthal a Sapiens.

Quali percorsi hanno seguito, come si sono influenzate e mescolate fra loro, e cosa possiamo capire oggi di tutto questo studiando il loro Dna? Il volume ripercorre una vicenda intricata, in cui la genetica guida la ricostruzione di una colossale diaspora mai conclusa, che ci porta ancora oggi a spostarci e a incontrarci, a essere tutti dappertutto.

Oltre a Barbujani (tra i finalisti anche nel 2017) e Brunelli, riflettori accesi anche sugli altri finalisti del Premio – la cui Giuria Scientifica è presieduta dall’immunologo Alberto Mantovani, direttore scientifico di Humanitas -: Francesca Buoninconti, Giulio Cossu, Anna D’Errico e Carola Frediani.

L’incontro sarà condotto da Silvia Bencivelli. La partecipazione all’incontro è libera, ma è necessaria la registrazione online

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com