Comacchio
16 Gennaio 2020
Ritrovamento dei Carabinieri Forestali lungo la sponda di un canale di irrigazione. I "bocconi" erano destinati a colpire le nutrie

Scoperte 94 esche avvelenate in Valle Isola, denunciato dipendente di azienda agricola

di Redazione | 1 min

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Comacchio. Un dipendente di un’azienda agricola è stato denunciato per aver cosparso esche avvelenate in località Valle Isola, probabilmente destinate a colpire esemplari di nutria, specie molto presente in zona e nociva per le colture agricole e l’integrità del territorio.

Il ritrovamento è avvenuto ad opera del Carabinieri Forestali di Comacchio durante un servizio di contrasto alla caccia abusiva, all’interno di fondo agricolo di proprietà di un’impresa con sede a Trieste. I militari hanno scorto la presenza delle esche lungo la sponda di un canale di irrigazione e scolo delle acque, dove sono stati raccolti ben 94 “bocconi” avvelenati.

Le analisi eseguite sul campione prelevato e inviato all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale per la Lombardia e l’Emilia Romagna–Sezione di Ferrara hanno confermato la presenza di sostanza tossica del tipo “oxamil”, comunemente utilizzata come insetticida.

Gli accertamenti compiuti subito dopo il ritrovamento hanno portato all’individuazione e alla denuncia del dipendente dell’azienda proprietaria del fondo. I reati contestati sono quelli previsti e puniti dal codice penale agli articoli 674 (getto pericoloso di cose) e 650 (inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità).

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