Economia e Lavoro
30 Dicembre 2019
La segretaria provinciale della Slc-Cgil: "Non ci accontenteremo di due o tre assunzioni come qualcuno crede"

Blocco straordinari alle Poste: “Situazione più grave a Ferrara rispetto al resto della regione”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Salvi Vivai inaugura “Orme nelle radici”

Un'opera d'arte può trasformarsi in un concreto progetto di welfare aziendale? Salvi Vivai dimostra che è possibile, inaugurando "Orme nelle radici", un parco sculture creato come spazio ricreativo e meditativo per migliorare la qualità della vita lavorativa dei propri collaboratori

Imprese: in calo aperture e chiusure in provincia di Ferrara

Aperture (544 unità) e chiusure (767 unità) in contrazione, con un bilancio nei primi 3 mesi di quest’anno, quello dell’anagrafe delle imprese ferraresi, di poco negativo con un saldo che si attesta -223 unità, pari ad un tasso del -0,70%, a fronte del -0,15% dell’Emilia Romagna e del -0,05% dell’Italia

Prosegue fino al 15 gennaio lo sciopero di ogni prestazione straordinaria del personale delle Poste Italiane indetto da Slc-Cgil, che sottolinea come a Ferrara e provincia la situazione sia ancora più grave rispetto al resto della regione.

Una protesta che, lo ricordiamo, dal 17 dicembre riguarda tutta l’Emilia Romagna ed è motivata da carenze di personale, pressioni commerciali che provocano stress da lavoro correlato, ferie e permessi negati. Tutti problemi che nella nostra realtà provinciale sarebbero accentuati “in quanto è mancato il direttore di filiale per 8 mesi” e non solo.

“E’ responsabilità di Poste – dice il segretario provinciale ella Slc-Cgil, Ida Mantovani – la situazione ormai grave di gestione operativa che si è creata a Ferrara e provincia, dove le condizioni lavorative e la garanzia della qualità del servizio negli uffici postali sono fortemente compresse e a rischio, scaricando sul personale non solo la carenza strutturale di personale, ma continui distacchi, violazioni del Ccnl ecc… Da tempo chiediamo un tavolo a Roma sulle politiche attive del lavoro per procedere con le assunzioni necessarie ai pensionamenti volontari e incentivi all’esodo, ma Poste, soprattutto su Ferrara, sta dimostrando forte insensibilità verso il lavoratori ma anche verso l’utenza”.

Lo stato di agitazione, come annuncia il sindacato di categoria, proseguirà dunque fino al 17 gennaio “ma anche dopo se sarà necessario per arrivare alla soluzione dei problemi”, precisando inoltre che “non ci accontenteremo su Ferrara di due o tre assunzioni, come qualcuno pensa”. Per Ida Mantovani, infatti, “è importante che al tavolo nazionale non succeda come sempre sulle assunzioni che vengano più coperte nei capoluoghi di regione o sulla via Emilia continuando a sottovalutare la grave crisi che si è creata negli uffici postali a Ferrara e provincia”.

La segretaria della Slc-Cgil di Ferrara reputa poi importante che a livello provinciale la Uil abbia aderito al blocco dello straordinario, “cosa non avvenuta in ambito regionale nonostante la nostra attesa all’adesione unitaria, perché davvero siamo in una situazione di forte disagio”.

Per chiudere il quadro della situazione, Ida Mantovani giudica incomprensibile “la chiusura decisa a Roma della succursale n.9 inserita in uno dei quartieri più popolari di Ferrara e che riguarda non solo Quacchio ma anche la via Comacchio, e dove a differenza dell’ufficio postale più vicino è possibile parcheggiare e offrire un servizio di qualità a un’utenza diffusa, in particolare anziani”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com