Cento
18 Novembre 2019
Gli ultimi dati trasmessi dalla Regione hanno ridimensionato la previsione iniziale e l'apertura del Cavo Napoleonico ha aiutato il deflusso delle acque

Fiume Reno, passa la piena ma l’attenzione resta alta

di Redazione | 2 min

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25Aprile. “La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”

“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent’anni, e che auguro a voi di non sentire mai”. 

È con le parole di Piero Calamandrei – tra i padri fondatori della Costituzione – che il sindaco Alan Fabbri apre il suo intervento durante la celebrazione del 25 aprile, dopo l’alzabandiera e il picchetto d’onore. 

Vigilia di Natale finita a pugni tra due fratelli

Era la vigilia di Natale dello scorso anno. Per le feste si ritrovano assieme, con le rispettive famiglie, due fratelli tra i quali, per questioni legate all'eredità paterna, negli ultimi tempi non corre buon sangue. Il più giovane dei due, classe 1976, abita nella casa di Pieve di Cento ereditata come proprietà indivisa

Cento. Il colmo della piena del Reno era attesa a Cento tra le 20 e le 23. Ultimo atto di una giornata iniziata alle 9.30 con il superamento della soglia 2 all’idrometro centese con un livello registrato di 7,01 m: ciò ha determinato il passaggio da una fase di attenzione a una di vigilanza, attivata sugli argini del fiume. Contemporaneamente è stato aperto il Cavo Napoleonico, così da aiutare il deflusso delle acque.

A mezzogiorno il prefetto Michele Campanaro ha convocato una riunione del Centro coordinamento soccorsi per fare il punto della situazione: i sindaci si sono riservati di predisporre un rafforzamento delle cautele, sulla base dell’evolversi della situazione, che è sempre stata attentamente monitorata. Nel frattempo l’allerta rossa per criticità idraulica, diramata dalla Regione Emilia Romagna, è stata prorogata fino alle 00 del 19 novembre: il Centro Operativo Comunale di Cento, attivato sabato 16, ha continuato a pieno ritmo le attività.

Intorno alle 18.15 si è proceduto alla chiusura cautelativa di Ponte Vecchio su via Ponte Reno. Non si è resa necessaria la chiusura di Ponte Nuovo, né si sono determinate le condizioni per sospendere le attività scolastiche.

«Gli ultimi dati, trasmessi dalla Regione, a fronte anche di una nuova apertura del Cavo Napoleonico – spiega il sindaco Fabrizio Toselli – hanno ridimensionato la previsione iniziale. Continueremo a vigilare e a mantenere alta l’attenzione. In tal senso desidero ringraziare di cuore tutti coloro che hanno contribuito a mantenere in sicurezza il nostro territorio: volontari di Protezione Civile e Anc, Vigili del Fuoco, Polizia Locale e forze dell’ordine, i tecnici comunali e delle Regione e le realtà istituzionali con cui abbiamo avuto un continuo e proficuo scambio diretto».

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