Goro
16 Novembre 2019
La candidata leghista alla presidenza della Regione: "Gli amministratori non hanno mai messo mano in maniera strutturale ai problemi della costa, noi pronti ad attuarle"

Allagamenti, Borgonzoni: “Si chieda lo stato di calamità”

di Redazione | 1 min

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Si è spento sabato scorso all'età di 84 uno dei violini più celebri dello scenario musicale italiano. Se n'è andato Gigino Maestri e “con profondo dolore e grande stima – commenta la sindaca gorese Marika Bugnoli -, l’Amministrazione Comunale di Goro piange la scomparsa di uno dei suoi figli più celebri, il cui talento ha oltrepassato i confini nazionali per toccare i cuori di ascoltatori di tutto il mondo”

Goro. “Per i danni prodotti dalle mareggiate su tutta la costa ferrarese si dovrebbe richiedere lo stato di calamità”. A dirlo è Lucia Borgonzoni, candidata leghista alla presidenza della Regione, che segnala in una breve nota, foto alla mano, i problemi causati a stabilimenti balneari, abitazioni e strutture utilizzate dai lavoratori del settore della pesca e del relativo indotto, come al cantiere navale di Goro.

“I danni pesano sulle responsabilità di amministratori regionali del Partito Democratico – sottolinea Borgonzoni -, che non hanno mai messo mano in maniera strutturale ai problemi della costa, generando spreco di risorse e gravi conseguenze per gli operatori”.

“Da anni la Lega sollecita l’amministrazione regionale Pd a investire i fondi necessari a realizzare barriere frangiflutti e interventi di ripristino della barriera all’imbocco del porto canale di Porto Garibaldi, ma la Regione è sempre e solo intervenuta a emergenza avvenuta e nella programmazione non ha previsto risorse sufficienti per risolvere in via strutturale il problema”.

“Dal Pd – conclude la leghista – sono arrivate solo promesse, noi siamo pronti ad attuare le soluzioni strutturali necessarie, con la concretezza dimostrata dove governiamo”.

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