di Giuseppe Malatesta

Codigoro. L’attesa intitolazione del ponte sul Volano è stata l’iniziativa di punta del San Martino codigorese, la festa patronale che giunge a conclusione dopo quattro giornate di attività accompagnate dalla Sagra del Brodo e dei Bolliti.

Alla presenza delle autorità e di tanti cittadini intervenuti nonostante la pioggia, l’amministrazione comunale e l’associazione ‘Insieme si può’ hanno ufficialmente inaugurato quello che da oggi sarà il ‘Ponte degli Scariolanti’, dedicato dunque ai braccianti che con fatica e costanza hanno sottratto il territorio del Delta alle acque per consegnarlo ai posteri.

“Oggi è un traguardo storico per la nostra comunità – ricorda il sindaco Alice Zanardi -, una giornata che lega la festa religiosa ad una ricorrenza che racchiude tanta storia di un territorio che è sorto e cresciuto proprio grazie a quegli uomini che hanno dedicato gran parte della loro vita a impegnative opere di bonifica, per lasciarci un luogo salubre e decoroso. L’omaggio a loro era doveroso, mi complimento anche con i cittadini che attraverso il ‘referendum’ lanciato qualche mese fa hanno stabilito per il Ponte proprio questo nome”.

I ringraziamenti del primo cittadino sono rivolti in primis a William Pozzati, presidente di Insieme si può e ideatore dell’iniziativa, ad Adele Spada, a Giuletto Mazziga che ha realizzato le targhe decorative su cui è inciso il nome del ponte, a Fausto Passarella e a Marisa Capuzzo, vedova del pittore Mario Capuzzo. Alla sua memoria è dedicata la barca ‘Santa Maria’, ancorata a pochi passi dal Ponte degli Scariolanti con a bordo una statua a grandezza naturale che rappresenta proprio il maestro all’opera con tela e pennelli.

“Ho il cuore pieno di gioia e di ricordi legati a questo luogo che considero la mia seconda patria” ha detto Marisa Capuzzo. “Immagino il mio capitano lì su quella barca ad aspettarmi e la mia mente torna indietro nel tempo, rivive momenti meravigliosi” ha aggiunto commossa.

Zanardi ha ricordato, a proposito, che si sta lavorando per una grande mostra dedicata a Capuzzo, che sarà ospitata nei prossimi mesi nel Palazzo del Vescovo. Tornando al ponte, il sindaco ha sottolineato come “oltre ad un passato importante, il nostro ponte mobile guarda al futuro: è tra le opere candidate ad un progetto regionale che consentiranno la sua riapertura e quindi la navigabilità del fiume. Presto avremo risposte sulla disponibilità delle risorse messe a bando”.

Tra gli ospiti della cerimonia anche Franco Dalle Vacche, presidente del Consorzio Bonifica Pianura di Ferrara. “Possiamo definirci i moderni scariolanti, coloro che si occupano di mantenere fruibile questo territorio artificiale costruito dai nostri nonni”. E sulle allarmanti previsioni del Climate Central diffuse nei giorni scorsi, Delle Vacche tranquillizza tutti: “Se il mare salirà per effetto del riscaldamento globale non ci faremo cogliere impreparati: saremo comunque attrezzati, continuate ad abitare tranquillamente questo bellissimo territorio”.