Comacchio
8 Novembre 2019
Welfare, innovazione e diritti tra i temi che il sindacato affronterà con i pescatori durante la giornata di attività a Porto Garibaldi, il 9 novembre

Porto Sicuro, anche a Comacchio Cisl incontra i lavoratori del comparto ittico

di Redazione | 2 min

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Comacchio. Nell’ambito della campagna ‘Porto Sicuro’, anche la Cisl di Ferrara incontrerà i lavoratori del comparto ittico di Porto Garibaldi, nello specifico durante la mattinata di sabato 9 novembre, presso il gazebo posizionato a Porto Garibaldi su via Ugo Bassi, angolo via Caduti del Mare.

L’obiettivo e l’impegno del sindacato, in tutti i porti della Penisola, sarà quello di presidiare i luoghi di lavoro dei pescatori, fornendo assistenza a loro e ai lavoratori del comparto ittico. Il progetto, che nasce nell’ambito del Programma nazionale triennale 2017-2019 della Pesca e dell’Acquacoltura finanziato dal Mipaaft,
comprende anche obiettivi de conoscenza delle condizioni di lavoro quotidiane.

Nel corso della campagna, in collaborazione con la Fondazione Fai Cisl Studi e Ricerche, saranno raccolte con tecniche qualitative e quantitative le istanze e le storie del personale imbarcato, per elaborare dati e riflessioni su lavoro usurante, ammortizzatori sociali, applicazione del Testo Unico sulla sicurezza, welfare, requisiti pensionistici, concorrenza sleale, progetti legislativi, ricambio generazionale e innovazione tecnologica. Questi gli aspetti principali che la Federazione intende approfondire per scattare una fotografia del settore e mettere al servizio del Paese la propria proposta politica.

“Porto Sicuro – ricorda Fai Cisl – è dunque un progetto sul lavoro e per il lavoro, un faro, un punto di riferimento, ma anche un’azione di prossimità e presidio del territorio, che rafforza il contributo delle parti sociali a sostegno dei pescatori e di un settore strategico per il Made in Italy agroalimentare”.

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