Politica
8 Novembre 2019
Parte la caccia a 600 milioni di euro di fondi europei. Zappaterra (Pd): “È un'intesa che si aspettava da anni”

Idrovia. Accordo tra Regioni per rendere navigabile il Po

Marcella Zappaterra
di Redazione | 2 min

Leggi anche

Comune di Ferrara. Dipendenti in stato di agitazione

Aperto lo stato di agitazione tra i lavoratori del Comune di Ferrara. Tutte le assemblee del personale convocate dalle Organizzazioni sindacali e dalle Rsu hanno dato mandato con un sostengo unanime ad attivare questo percorso

“Quanto è dipendente il Comune dai servizi cloud esterni?”

Una mappatura delle infrastrutture digitali e chiarimenti sui rischi per la sovranità digitale e la continuità dei servizi. È quello che chiedono i consiglieri della Civica Anselmo in un’interpellanza sull’utilizzo di servizi cloud esterni da parte del Comune di Ferrara

Pd, Civica Anselmo e La Comune chiedono più tempo per il Csv

Il Partito Democratico, la Lista Civica Anselmo e La Comune di Ferrara chiedono che venga concessa una proroga al Csv "Terre Estensi" "sino a quando non sarà effettivamente disponibile uno spazio adeguato alle esigenze di tutte le realtà oggi presenti in quei locali"

Marcella Zappaterra

Marcella Zappaterra

La commissione Ambiente della Regione ha dato l’ok all’accordo interregionale tra Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e Piemonte per rendere navigabile il Po e idrovie collegate. E ora parte la caccia a 600 milioni di euro di fondi europei.

L’atto, contenuto all’interno di un progetto di legge della giunta, ha visto i voti favorevoli del Partito democratico e l’astensione di Fratelli d’Italia.

“Siamo veramente contenti – ha commentato la relatrice del provvedimento Marcella Zappaterra (Pd) – per un’intesa che si aspettava da anni. Speriamo che questo atto rappresenti una svolta politica nella gestione del Po che fino ad oggi è stata frammentata. Siamo anche contenti che la presidenza del comitato sia stata affidata all’assessore Donini, sul quale potremo meglio esercitare la nostra pressione politica”, ha chiosato con una battuta la democratica.

Soddisfatto anche lo stesso assessore: “È una svolta trasportistica attesa da decenni e condivisa da ben quattro regioni: Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e Piemonte. Questo accordo servirà a realizzare gli investimenti infrastrutturali necessari a rendere navigabile il Po per lunghi periodi dell’anno. La navigabilità è un ulteriore elemento di competitività per il territorio padano sia per quanto riguarda il trasporto merci, oggi residuale, sia per il turismo che già oggi dimostra vitalità. Seicento milioni di euro è il fabbisogno che le Regioni si sono impegnate a finanziare attraverso bandi europei. Motivo d’orgoglio – ha chiuso il titolare dei trasporti in viale Aldo Moro – per me ma soprattutto per la nostra regione è che la presidenza del comitato sia stata affidata all’Emilia-Romagna”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com