Comacchio
31 Ottobre 2019
Toni da campagna elettorale quelli del governatore regionale, che a Comacchio presenta il maxi piano di riqualificazione di cui beneficerà il viale Carducci-Querce

La Riviera si fa bella, il tour di Bonaccini tocca Lido Estensi: “Siamo la locomotiva del Paese”

di Redazione | 3 min

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di Giuseppe Malatesta

Comacchio. È nella simbolica location di Lido degli Estensi che si conclude il tour rivaresco del governatore Stefano Bonaccini, che dopo Rimini, Cesenatico e Ravenna porta nel comacchiese l’entusiasmo legato al maxi piano di investimenti destinati alla riqualificazione della costa regionale.

Oltre 32 milioni di cui 2,8 per la costa ferrarese, risorse che si sommeranno a quelle già stanziate per il progetto che rinnoverà il volto dei viali principali di Lido degli Estensi: “L’intero asse Carducci-Querce sarà ridisegnato dopo l’estate del prossimo anno, e non solo in un tratto limitato ma, grazie all’aumento dei fondi a disposizione, praticamente per intero”.

È quanto assicura il sindaco Marco Fabbri, in rappresentanza di un’amministrazione che dal 2015 lavora a braccetto con la Regione e con le parti sociali per realizzare quanto previsto dal Progetto Comacchio 2015-2020, una serie di interventi e investimenti strategici mirati alla crescita del comparto costiero dal punto di vista economico, sociale, infrastrutturale.

“Abbiamo lavorato molto bene con il governo di questa città – conferma il presidente Bonaccini -, come con le amministrazioni di tanti altri Comuni, indipendentemente dal loro colore politico. Quando si ha cuore il proprio territorio e la sua gente non conta altro, ma soprattutto si lavora al futuro migliore possibile senza pensare a chi governerà questa magnifica regione”.

Difficile per il governatore tenere i toni lontani da quelli da campagna elettorale, a poche settimane da un voto decisivo e sicuramente più temuto che in passato. “L’Emilia Romagna è da anni la locomotiva del Paese e vuole continuare ad essere un modello di riferimento sotto tanti aspetti, oggi nel caso specifico vuole esserlo per quanto riguarda lo sviluppo economico della sua industria turistica, un comparto che può vantare eccellenze mondiali che vanno dall’enogastronomia all’accoglienza, dalle ricchezze architettoniche a quelle naturali”.

Tornando al maxi investimento, è l’assessore regionale al turismo Andrea Corsini a ricordare come l’obiettivo cardine sia quello di migliorare offerta e ricettività, rispettando l’equilibrio ambientale. “Siamo di fronte alla più grande operazione di riqualificazione del prodotto balneare messa in campo in Regione, un ulteriore forte impulso che ci renderà ancora più distintivi e attrattivi per i mercati nazionali e internazionali”.

Sono in tutto dieci grandi cantieri pronti a partire dopo l’approvazione della graduatoria finale del bando, che metteva a disposizione 20 milioni di euro. A questi la Regione ha deciso di aggiungere risorse per ulteriori 12,5 milioni di euro, portando così l’investimento complessivo a oltre 32,5 milioni, una somma che permetterà di finanziare tutti i progetti ammessi entro il 2021.

Come noto, il progetto legato alla riqualificazione di Lido degli Estensi prevede la suddivisione della viabilità di pedoni, ciclisti e veicoli con una particolare attenzione ai punti di incontro e di aggregazione quali piazze, aree attrezzate per il gioco, un piccolo parco ed elementi di arredo che impreziosiscono l’intervento da un punto di vista estetico/funzionale ed architettonico.

“Un progetto strategico per il rilancio della costa comacchiese – commenta Fabbri – e di quello che dovrà tornare ad essere ‘il salotto’ dei sette Lidi comacchiesi. In questi mesi, dopo decine di incontri con commercianti e cittadini, come amministrazione comunale abbiamo destinato 4 milioni per la progettazione (ormai giunta ad un livello definitivo). Il primo stralcio funzionale partirà nell’autunno del 2020”.

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