La Contrada San Luca ha aperto le sue porte a tutti i bambini e le famiglie del territorio con la tradizionale festa che si è svolta domenica 20 ottobre presso la sede di via Ippodromo 31.

Grande affluenza grazie anche all’interessamento della Parrocchia di San Luca, che ha unito le forze con la Contrada rossoverde radunando le famiglie del quartiere sotto un’unica bandiera e con una comunione di intenti, all’insegna del divertimento ma anche dei valori positivi dello stare in comunità, sia di Contrada sia di Parrocchia.

Nella mattinata della domenica 20 ottobre, in occasione della Festa del Patrono della Parrocchia San Luca Evangelista, numerosi bambini presenti alla Celebrazione Eucaristica hanno potuto assistere a uno spettacolo della Contrada tenutosi al termine della Santa Messa. La festa si è poi spostata nel pomeriggio nella sede della Contrada, dove i bambini hanno potuto toccare con mano le bandiere, le chiarine e i tamburi e avere un assaggio di cosa rappresenti la Contrada San Luca, con un’esposizione di tutte le sue attività e tanti momenti di divertimento per tutti i bambini presenti.

“È stata sicuramente una bellissima festa – commenta il capocontrada Federico Scapoli del Borgo San Luca – perché vedere così tanti bambini divertirsi e interessarsi al mondo del Palio dà speranza per un futuro mantenimento della tradizione e delle attività che offriamo, ai contradaioli e a tutto il territorio. Vogliamo essere portatori di valori sani e la collaborazione con la parrocchia non può che giovare a tutta la nostra comunità. Molti credono che le contrade siano posti chiusi nei quali sia difficile entrare o si è malvisti se si è estranei, mentre è con eventi come questo che cerchiamo di dimostrarne l’esatto contrario”.

La Contrada San Luca infatti è aperta tutti i sabati pomeriggio, dalle ore 15, per le attività che riguardano i bambini fino all’età di 15 anni, in particolare gli allenamenti delle bandiere e dei musici, ma anche come punto di ritrovo per tutti gli abitanti del quartiere.

“L’occasione della Festa del Patrono della nostra Parrocchia – commenta don Augusto Chendi, parroco della Chiesa di San Luca – ha offerto l’opportunità, che personalmente ritengo molto riuscita, per aggregare e per rinsaldare le trame delle diverse realtà presenti nel nostro territorio.​ Fra queste, uno spazio e un ruolo che credo molto significativo è rivestito proprio dalla nostra Contrada di San Luca”.

“La Santa Messa di stamane in onore del nostro patrono – continua don Chendi – ha visto una nutrita partecipazione della Contrada, in particolare di Musici, di Sbandieratori, del Gonfalone rossoverde nonché del Palio Aureo di San Giorgio. Questa festa ha costituto, pertanto, l’inizio di un percorso di collaborazione, che credo porterà frutti per le diverse generazioni di persone che costellano la nostra realtà parrocchiale e territoriale. Anche per i numerosi bambini presenti alla celebrazione, la presenza della Contrada, con i suoi colori, suoni, e in fondo con il suo tratto poetico e storico, ha costituito motivo di vivo interesse, che dovrà essere opportunamente arricchito per conoscere nelle tradizioni popolari che qualificano il nostro Borgo e la sua Contrada, come del resto la storia della nostra città di Ferrara, i valori che vi sono racchiusi e quasi gelosamente custoditi per il presente e per le future generazioni”.