Lettere al Direttore
20 Ottobre 2019

La guerra dei fiori in via Zemola

di Redazione | 1 min

Leggi anche

L’indifeso e gli indifendibili

26 marzo 2024, ore 8:45 autobus n. 6/ dall'ospedale di Cona verso il centro città. Salito a bordo, un signore ipovedente mi domanda aiuto per timbrare il biglietto cartaceo. Arrivati in zona S. Giorgio, salgono i controllori e inizia una discussione proprio con...

Ti piace la Nutella?

Gentile direttore, chiedo ospitalità per comunicare una serie di pensieri . Mi scuso con Lei e con i lettori per la lunghezza della lettera. Ti piace la Nutella? Un incubo! Mi sveglio sudato, pervaso da un profondo senso di disagio e un irrefrenabile desiderio di...

Affossamento legge Zan, l’applauso osceno dei senatori di destra

Inizia con un applauso l’ultimo libro di Alessandro Zan. È l’applauso osceno e devastante di senatori e senatrici della destra a seguito dell’affossamento della legge Zan, una legge che si proponeva di punire con maggiore severità chi avesse compiuto atti di...

Il Comitato di Via Zemola, costituitosi con l’intento di riqualificare una strada nel centro storico da molti anni in degrado e migliorare le relazioni di vicinato, ha dimostrato che le buone pratiche possono portare a risultati apprezzabili: ora la strada ha cambiato volto, ornata di fiori e tenuta pulita.

Per i cittadini e i turisti che la percorrono l’augurio è che questa piacevole vista sia uno stimolo a pensare alla cura dei beni comuni come parte integrante per una migliore qualità della vita.

Purtroppo non è tutto così facile: “la teoria delle finestre rotte”, sperimentata negli anni ‘80 a New York, secondo la quale mantenere e controllare ambienti urbani reprimendo i piccoli reati, gli atti vandalici, la deturpazione dei luoghi, la sosta non autorizzata, contribuirebbe a creare un clima di ordine e legalità, non trova, ahimè, in via Zemola alcuna conferma.

Nonostante gli sforzi e l’impegno profuso dai suoi abitanti c’è sempre qualcuno che vi si oppone in nome dei propri interessi personali e del rifiuto del rispetto dei regolamenti comunali in atto.

Ci auguriamo davvero che le azioni di disturbo finiscano e che possiamo di nuovo camminare sereni per le nostre vie senza incorrere in fatti spiacevoli. Basterebbe solo un po’ più di sorveglianza da parte di chi ne ha l’autorità di esercitarla.

Comitato di Via Zemola

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com