Portomaggiore
20 Ottobre 2019
Gino Malavasi, titolare di una tabaccheria, ha accusato un infarto fatale all'alba di sabato a Portomaggiore

Stroncato da un malore in piazza

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Trecento vite spezzate dalla violenza, dall’odio, dall’indifferenza

In diversi punti di Ferrara sono comparsi volantini con i nomi delle persone trans uccise nell'ultimo anno. Un'azione anonima poi rivendicata dai collettivi Ferrara Transfemminista e Out!* che, in occasione della Giornata internazionale in ricordo delle vittime di transfobia, hanno diffuso un comunicato dai toni netti e dolorosi

Un territorio che cammina in rosso

Il Coordinamento Donne dello Spi Cgil provinciale per il 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, ha promosso una serie di iniziative nel territorio ferrarese

(foto di archivio)

Portomaggiore. Stava camminando da solo nel silenzio dell’alba quando ha accusato un improvviso malore che non gli ha lasciato scampo. Si è accasciato in strada ed è morto praticamente sul colpo, in una piazza vuota e ancora addormentata dove non c’erano persone che potessero soccorrerlo. Solo più tardi un compaesano mattiniero ha rinvenuto il corpo e ha lanciato l’allarme.

Ha perso così la vita Gino Malavasi, 60 anni, titolare dell’omonima tabaccheria in via Costa a Portomaggiore, stroncato da un malore alle 5 di sabato a poche centinaia di metri dal suo luogo di lavoro che l’aveva fatto conoscere e apprezzare nel paese portuense.

A chiamare i soccorsi è stato un passante che, appena visto l’uomo accasciato a terra, ha attivato l’intervento del 118 accorso sul posto con un’ambulanza. Ma per il 60enne ormai non c’era più niente da fare e il personale non ha potuto fare altro che constatare il decesso.

Non ci sono dubbi sulla causa della morte, un infarto rivelatosi purtroppo fatale, ma il magistrato di turno in assenza di testimoni ha disposto il trasferimento della salma all’istituto di medicina legale.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com