Goro
14 Ottobre 2019
Il consigliere provinciale gorese critico per il mancato avvio dell'intervento: "Ancora molto atteso, sicuramente le imminenti elezioni sbloccheranno l'impasse"

Sacca di Goro, Soncini (Lega): “Nessuna traccia delle opere promesse nel 2016”

di Redazione | 2 min

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Goro. “Nonostante le continue richieste alla Regione, ancora nessuna traccia del manufatto previsto in Sacca in località Traghetto”. A rinnovare il sollecito è il consigliere provinciale Gino Soncini, ricordando come nell’ottobre 2016, in occasione della consegna della nuova draga al Consorzio Sacca di Goro, l’assessore Paola Gazzolo annunciò la costruzione di opere idrauliche che avrebbe migliorato l’ossigenazione della Sacca stessa.

Il progetto, per il quale erano già stati messi a disposizione circa 344mila euro faceva parte degli interventi previsti dal piano Life Agree e, sottolinea Soncini, “doveva essere già completato: nel 2016 infatti erano stati annunciati la costruzione di una paratoia sull’argine del Po in località Traghetto a Gorino e la realizzazione di un secondo manufatto in pali di legno per trattenere la sabbia che occlude lo scanno”.

“L’intervento era ed è ancora molto atteso dagli allevatori di vongole e dai pescatori della Sacca, perchè avrebbe migliorato la regolazione degli scambi idrici tra il Po e la Sacca, in una delle aree interne alla Sacca ancora colpita da crisi anossiche”.

Ad oggi non si hanno notizie in merito all’avvio dei lavori. “Abbiamo avuto la fortuna di avere due estati non particolarmente critiche per quanto riguarda i problemi di anossia, ma non ci si può adagiare e mettere a rischio un’economia così importante come quella della Sacca. Mi auguro, anzi ne sono certo – conclude Soncini – che le elezioni regionali del 26 gennaio 2020 porteranno alla sua realizzazione”.

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