Portomaggiore. Motivi economici, forse legati a un lavoro precario. Si pensa possa essere stata questa la causa scatenante del suicidio di un uomo di 55 anni di Portomaggiore, trovato morto nella sua abitazione dopo che si era sparato con un’arma da lui stesso regolarmente detenuta.
La tragedia è avvenuta nel pomeriggio di ieri, attorno alle 16, quando qualcuno ha lanciato l’allarme al 112 facendo così intervenire, oltre ai carabinieri, anche i vigili del fuoco per l’apertura della porta dell’alloggio. Una volta entrati, la scena è stata chiara, e l’arrivo dei sanitari del 118 è risultato utile solo per constatare il decesso dell’uomo, che lascia due figli.
Sulle motivazioni che avrebbero indotto il 55enne a farla finita, oltre all’ipotesi già citata, stanno lavorando i militari di Portomaggiore.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com