Comacchio. “La drammatica condizione del trasporto pubblico locale nell’area comacchiese è inaccettabile”. Non usa mezzi termini Maura Tomasi, parlamentare leghista e consigliera comunale, nel denunciare lo “scempio” che anche le immagini raccolte tra i suoi concittadini ed utenti documentano.

“Ogni mattina studenti e lavoratori utilizzano i mezzi pubblici per recarsi a scuola o nei luoghi di lavoro, a fronte di un biglietto o di un abbonamento che, anno dopo anno, non è parametrato all’effettiva qualità del servizio. Eppure – continua Tomasi – è proprio sul trasporto pubblico che, vista la tendenza all’ambientalismo dilagante, si dovrebbe proprio puntare in un’ottica di riduzione delle emissioni. Tutto questo non solo è sottovalutato ma è pure ignorato, visto lo stato di sostanziale abbandono in cui versano i mezzi a causa della scarsissima manutenzione”.

“Ritengo che non sia solo una questione di rinnovo della flotta, ma di aumentare l’attenzione verso l’utenza, essendo questo un servizio pubblico”. Una visione condivisa anche dal rappresentante locale della Lega Giovani Alessandro Fregnani, che sul territorio tocca con mano il disagio diffuso.

“Non può neanche preoccupare di meno – conclude ironica Tomasi – per le sorti del nostro territorio, che durante l’estate, in piena stagione turistica, piova di meno rispetto ora e quindi dentro agli autobus cada meno acqua rispetto a quanto accade ora, perché il nostro territorio è sì turistico, ma i servizi devono essere garantiti a chi paga le tasse e contribuisce a mantenere attiva la nostra società”.