Attualità
16 Settembre 2019
Festa grande lungo la ciclabile di Pontegradella per ricordare il professore scomparso lo scorso 10 giugno

Inaugurata la panchina di nonno Melandri

di Redazione | 1 min

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È stata una bellissima festa, con musica, canti, merenda e storie, tutto per ricordare nonno Alberto Melandri, in cui onore è stata realizzata una panchina colorata lungo la ciclabile di via Pontegradella. Un modo per ricordare l’ex professore di lettere all’istituto Carducci scomparso il 10 giugno scorso all’età di 69 anni e che su quella panchina raccontava favole ai bambini (non a caso la panchina è stata intitolata al ‘nonno della contro favola’).

Una cerimonia di inaugurazione commovente, quella organizzata dall’associazione Pontegradella in Transizione che ha realizzato questo angolo di ciclabile, alla quale ha partecipato anche la cugina di nonno Melandri, l’ex ministro Giovanna Melandri.

Alberto Melandri è stato professore di lettere all’istituto Carducci, ed è rimasto educatore fino alla fine. Era coordinatore del Cies di Ferrara – il Centro informazione educazione allo sviluppo, associazione onlus dedicata alla promozione dell’amicizia tra i popoli e per gli scambi interculturali. Era in corrispondenza con Serge Latouche, l’economista francese fondatore del movimento sulla Decrescita. E tante altre cose qui impossibili da elencare. Ma soprattutto è stato padre, marito e nonno presente e amorevole, amico generoso, cittadino di Pontegradella attento a tutte le persone, specialmente le più semplici, e ai rapporti umani. Un “sorriso ambulante”, come lo ha definito la figlia.

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