Testamento biologico e fine vita nello spettacolo Interruzioni
Sarà presente anche Mina Welby, che ha concesso il patrocinio dell’Associazione Coscioni
Testamento biologico, diritti nella gestione del fine vita, comunicazione tra i famigliari, le parole del congedo: questi i temi che affronta Interruzioni, spettacolo teatrale ispirato all’omonimo libro (Giraldi Editore) della giornalista ferrarese Camilla Ghedini e portato in scena da Gianna Coletti.
Dopo il successo del debutto a Milano dello scorso novembre, Interruzioni arriva a Ferrara venerdì 20 settembre alle ore 21 alla Sala Estense. L’iniziativa è promossa e organizzata da Legacoop Estense e Associazione Paolo Mandini in collaborazione con Fondazione Ado, a cui sarà devoluto il ricavo della serata.
Sarà presente anche Mina Welby, che ha firmato l’introduzione al libro e concesso allo spettacolo il patrocinio dell’Associazione Luca Coscioni, di cui è co-presidente.
Al termine dello spettacolo è previsto un breve dibattito, con l’introduzione del presidente di Legacoop Estense Andrea Benini e gli interventi di Ado, Associazione Paolo Mandini, cooperativa sociale Cidas, Luigi Grassi (docente di Psichiatria Unife e presidente della Società Italiana Psichiatria di Consultazione).
L’ingresso è ad offerta libera, con contributo minimo di 10 euro. La prevendita è disponibile presso l’Hospice di via Veneziani 54 e l’ufficio Ado di via Ripagrande 13 E.
È possibile inoltre riservare i biglietti in anticipo via mail o telefono (0532 977531; ufficio.iniziative@adohtf.it) e ritirarli direttamente presso la Sala Estense il giorno dello spettacolo, a partire dalle ore 20. In caso restino posti disponibili, sarà inoltre possibile l’acquisto direttamente in loco.