Portomaggiore
12 Settembre 2019
Graffiti sull'ascensore, interviene la Polizia Ferroviaria durante l'operazione Rail Action Week

Writer imbratta la stazione, denunciato dalla Polfer

di Redazione | 2 min

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È morto improvvisamente, mentre stava dormendo nella propria culla, dopo aver mangiato. È quanto accaduto nel pomeriggio di martedì (15 luglio) in un appartamento di via Carlo Mayr. A perdere la vita un bimbo di appena tre mesi, per cui ora la Procura di Ferrara - pm di turno Silvia Clinca - ha aperto un fascicolo di indagine per omicidio colposo contro ignoti

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(foto di archivio)

Ben 2594 persone controllate, di cui 4 sanzionate per l’attraversamento di binari, ispezionati luoghi critici ritenuti di particolare importanza, quali ad esempio ponti e tunnel ferroviari, presenziati 66 passaggi a livello, controllate 53 autovetture ed effettuate verifiche su 13 convogli trasportanti merci pericolose.

Questi i risultati dell’operazione Rail Action Week che dal 2 al 9 settembre ha visto impegnati tutti gli operatori della Polizia Ferroviaria dell’Emilia Romagna, tra cui quelli di Ferrara che hanno individuato e denunciato un writer responsabile dell’imbrattamento dell’ascensore della stazione di Portomaggiore.

L’attività, organizzata dal Servizio Polizia Ferroviaria del Ministero dell’Interno in collaborazione con gli omologhi organismi europei, è finalizzata alla prevenzione e repressione di comportamenti pericolosi tenuti dai viaggiatori a bordo dei treni e nelle stazioni quali, ad esempio, l’attraversamento dei binari, salita e discesa ai treni in movimento, rispetto dei passaggi a livello, o comportamenti
illegali quali il danneggiamento di carrozze ferroviarie, della segnaletica Fs, nonché l’effettuazione di controlli ai convogli trasportanti merci pericolose.

Nella sola provincia di Bologna 60 operatori della Polizia Ferroviaria hanno sottoposto a monitoraggio straordinario i luoghi ritenuti a maggior rischio, quali cavalcavia, tunnel ferroviari e altre strutture sensibili, mentre nello scalo di Piacenza gli operatori della locale Polfer hanno intercettato e messo in fuga un altro writer che stava graffitando un treno in sosta, costringendolo ad abbandonare il materiale in suo possesso.

Particolare attenzione è stata rivolta anche all’attività di contrasto, ma anche di informazione nei confronti dei viaggiatori, sui pericoli derivanti dal superamento della linea gialla tracciata sui marciapiedi delle stazioni, che garantisce la sicurezza dei viaggiatori in attesa dei convogli nelle stazioni, nonché alla repressione della pericolosissima pratica di scattare selfie in concomitanza al passaggio dei treni.

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