
Gabriele Turola. Screenshot dal piccolo documentario “Portofranco: Gabriele Turola”
Il pittore Gabriele Turola è stato trovato senza vita nella sua abitazione di via Monti nel tardo pomeriggio di sabato 31 agosto.
A dare l’allarme sono stati i vicini e delle persone che lo frequentavano, che da un po’ di tempo non avevano più sue notizie. Sul posto i Vigili del fuoco, che hanno forzato la porta dell’abitazione, e i sanitari del 118 che hanno constato il decesso. Intervenuta anche la Polizia di Stato.
Turola, 74 anni, ferrarese di nascita, viveva da solo. L’arte la conobbe conosciuta fin da piccolo, tra i musei cittadini e con il padre gallerista. Fu anche collaboratore de “La Pianura” e de “La Nuova Piazza”. Nel 2013 pubblico per i tipi di Faust il libro “Misteri di arte e magia”, con la prefazione dell’astrofisica e divulgatrice Marghertia Hack. Come pittore allestì mostre personali e collettive all’estero (Barcellona, Tokyo, Parigi, Berlino) e in Italia (Galleria Toselli, Galleria Biasutti & Biasutti, Galleria Russo). Da un suo quadro, “L’Arca di Noè”, l’Unesco trasse una cartolina come augurio di pace.
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