Attualità
28 Agosto 2019
Il progetto era stato approvato e presentato nel marzo scorso dalla vecchia amministrazione, Maggi e Balboni assicurano controlli e verifiche

‘Strage’ di alberi in via Bacchelli per far posto alla nuova piscina

di Ruggero Veronese | 3 min

Leggi anche

Tre ferraresi nuovi Maestri del Lavoro

Tre ferraresi sono stati nominati quest’anno “Maestri del Lavoro” e riceveranno l’ambita onorificenza della Stella al merito del lavoro. Si tratta di Tiberio Bonora e Maria Chiara Ferrari, dipendenti di Basell Poliolefine Italia, e di Sergio Grigatti, dipendente di Enel Green Power

25Aprile. “La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”

“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent’anni, e che auguro a voi di non sentire mai”. 

È con le parole di Piero Calamandrei – tra i padri fondatori della Costituzione – che il sindaco Alan Fabbri apre il suo intervento durante la celebrazione del 25 aprile, dopo l’alzabandiera e il picchetto d’onore. 

Cau, tutte le informazioni per l’assistenza nei giorni festivi

In occasione di due settimane in cui si stanno susseguendo numerosi giorni festivi, le Aziende Sanitarie ricordano gli orari di attivazione del servizio di Continuità Assistenziale per la cura e assistenza alla cittadinanza nei momenti in cui non sono presenti i medici di medicina generale

Più che un cantiere, una vera e propria deforestazione. Nei giorni scorsi sono iniziati i lavori per la ristrutturazione e il restyling delle piscine in via Bacchelli, presentati nel marzo scorso dall’amministrazione Tagliani, che rinnoveranno completamente il vecchio impianto sportivo attraverso un investimento da 3,2 milioni di euro (1,3 dal Comune, 1,9 dall’associazione temporanea di imprese che si è aggiudicata l’appalto). Ma il costo dell’operazione rischia di non essere solo economico, ma ambientale: in via Bacchelli le motoseghe lavorano a pieno ritmo e nel giro di un paio di giorni una notevole quantità di alberi dal grosso fusto – almeno una quindicina che abbiamo avuto modo di osservare direttamente, senza contare le tante zone non visibili del cantiere – vengono abbattuti, spezzettati e accumulati in enormi cataste da un mezzo pesante dotato di braccio meccanico.

Va sottolineato che quello che sta succedendo non è nient’altro di quanto previsto dal progetto presentato lo scorso marzo. Quando gli assessori Modonesi e Merli mostrarono alla stampa plastico e progetto di quella che sarebbe stata la nuova conformazione dell’area, tappezzata in diversi punti di alberi. Si trattava però in buona parte di alberi di ‘nuova piantumazione’, che impiegheranno decenni prima di eguagliare le dimensioni di quelli appena abbattuti o in corso di abbattimento, di cui in ogni caso non è mai stato specificato il numero. Dettagli che a marzo probabilmente sfuggirono un po’ a tutti, ma che oggi si presentano in tutta la loro evidenza: tutta l’area di fronte all’impianto coperto, quella in prossimità della vecchia piscina scoperta e quella più vicina al canale che costeggia via Bacchelli sono già state sostanzialmente ‘rasate’. La ‘cementificazione’ della piscina di via Bacchelli, nota per anni proprio per i suoi spazi verdi e la vegetazione che rinfrescava le estati più bollenti, è ormai iniziata.

Che gli abbattimenti fossero previsti da tempo viene confermato anche da alcuni operai presenti al cantiere, che parlano di “lavori concordati da mesi” e spiegano di aver “seguito le indicazioni di un tecnico del Comune, che è venuto a contrassegnare gli alberi da abbattere”. Le ‘vittime designate’ e non ancora abbattute sono quelle con una striscia di vernice rossa sul fusto, che potete vedere nel video e nelle foto in galleria, mentre non è chiaro se lo stesso destino toccherà anche ai numerosi alberi con una fascetta di plastica attorno al tronco, che solo in alcuni casi sono anche marcati con la vernice.

La vernice rossa indica la prossima ‘vittima designata’

Per chiarire questi e altri aspetti ci siamo rivolti ad Andrea Maggi e Alessandro Balboni, assessori rispettivamente ai lavori pubblici e all’ambiente, che confermano di aver ‘ereditato’ un progetto preesistente ma garantiscono che, come prevede il regolamento comunale, ogni albero abbattuto verrà sostituito da un nuovo esemplare, e che si sono già attivati per monitorare l’andamento dei lavori, la tutela delle piante non direttamente toccate dal progetto e per fornire a stampa e pubblico la quantità esatta di alberi abbattuti. Non è però da escludere che in futuro la nuova amministrazione possa decidere di intervenire direttamente con ulteriori piantumazioni, per compensare la perdita degli alberi e per evitare lo stravolgimento di un angolo di città dove il verde non era mai mancato, almeno fino a pochi giorni fa.

 

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com