I Consultori familiari: ieri, oggi e domani
“I Consultori familiari tra storia, attualità e prospettive future”. È questo il tema dell’incontro che si terrà venerdì 5 dicembre dalle 16 alla sala civica “Alda Costa di Copparo”
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Il programma de “L’Albero di C.” - i corsi di cultura “Ugo Coluccia” per l’anno accademico 2025-2026 – prosegue con un incontro dedicato alla storia locale
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Copparo. Una donna di 34 anni, inizialmente ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale di Cona, è deceduta alle 12,30 di sabato 24 agosto, dopo che nel mattino è stata brutalmente colpita con un oggetto contundente, un mattarello, posto sotto sequestro.
Il fatto è avvenuto verso le 8.30 nell’abitazione di pertinenza del negozio “Spendi Bene” di via Primicello 23, a Copparo.
La vittima – Cinzia Fusi di Copparo – sarebbe stata aggredita al culmine di una lite per motivi di gelosia dal proprio compagno. Gli accertamenti sul luogo del delitto sono stati condotti dai carabinieri di Copparo, del comando provinciale di Ferrara e dei Ris, coordinati dal sostituto procuratore Valloni, giunto sul posto. L’indagine era stata inizialmente aperta per tentato omicidio, ma dopo la morte della giovane si procede, ovviamente, per omicidio.
I militari hanno fermato diverse persone che sono state sentite nella caserma dei carabinieri di Copparo. Fra queste, come principale sospettato e indagato per omicidio, figura anche il convivente di 52 anni, Saverio Cervellati, titolare del negozio “Spendi Bene”, arrestato al termine dell’interrogatorio.
L’aggressione sarebbe avvenuta nel capannone adiacente l’appartamento dell’attività di cui il convivente è titolare. Da quanto emerso dalle indagini e dagli interrogatori, all’origine del gesto vi sarebbero motivi passionali e di gelosia. L’uomo era separato dalla moglie e da tempo stava insieme alla 34enne, che lavorava come impiegata nel suo stesso negozio.
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