Pippo…
Quando lo conobbi ero un ragazzino senza arte né parte.
Non solo calcio…
Vita vera, problemi da gestire, euforie improvvise da tenere a bada, ma ancora scazzi e giorni sereni trascorsi insieme.
Pierluigi Berneschi era tutto questo, era il tuo migliore amico, era il tuo peggior nemico, era il mio insegnante di calcio e di meccanica, ironico al punto giusto, mi manchi già.
Mi basterebbe dire allenatore “scuola Soressi” e avrei già detto tutto!
Una infinità di partitelle con la casacca, sempre contro, non mi voleva mai con lui, voleva dire che mi voleva bene; me lo diceva e io a lui.
Pippo, hai seminato tanto, lasciatelo dire.
Ti ho voluto bene e te ne vorrò sempre; uomo fondamentale per la crescita di tanti ragazzi, specialmente disagiati: non facevi nessuna distinzione e ti ammiravo per questo
Io, sempre polemico.
“Basta Facciooooo, hai seccato!!”
Me lo dicevi in faccia, davanti agli altri…
Ok Pippo, at ga rason!!
Pizza e birra?
Andata…