Spal
31 Luglio 2019
Da Valles, il tecnico biancazzurro ha commentato il momento degli estensi: "La rosa è da migliorare e completare”

Spal, Semplici a Sky: “Fares spero rimanga. Prematuro parlare di Bonifazi”

di Redazione | 3 min

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(foto di Alessandro Castaldi)

di Davide Soattin

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, ospiti d’eccezione per una giornata nel ritiro biancazzurro di Valles, Leonardo Semplici ha analizzato il momento in casa Spal, disseminando qualche indizio di mercato e riflettendo sugli ultimi cinque anni sulla panchina degli estensi, a partire da quello appena trascorso.

“Quello che abbiamo fatto l’anno scorso, superando alcune big – ha sottolineato il tecnico fiorentino – è stata una cosa davvero eccezionale per una squadra come la Spal. La classifica finale è stata eccelsa e arrivare tredicesimi per una squadra come la nostra è stato bello. Mi auguro si possa ripetere, anche se sappiamo che quest’anno dovremo affrontare un campionato difficile. Ma l’obiettivo rimane sempre lo stesso. Noi ci stiamo preparando con grande attenzione e grande desiderio di centrare nuovamente il nostro obiettivo”.

Sarà comunque una gara dura: “Il divario tra le grandi e le medio-piccole si sta allargando e la forbice è sempre più grande, visti anche gli ultimi acquisti messi a segno. Lo dicevo infatti con i miei giocatori. Le vittorie fatte lo scorso anno contro Juventus, Roma e Lazio sono state indimenticabili, ma dovremo scordarcele. Certo, ci proveremo com’è giusto che sia. Ma bisognerà essere più bravi con quelle più vicine al nostro budget e a quello che cerchiamo di proporre noi come tipo di calcio”.

“La cosa mi sembra prematura – ha poi aggiunto Semplici, stuzzicato su un possibile ritorno in biancazzurro di Bonifazi – anche se sappiamo che bisognerà aspettare la fine del mercato per andare a prendere quei calciatori che abbiano le motivazioni giuste per venire alla Spal, ma che soprattutto abbiano quei requisiti economici che ci permettano di acquisirli. Cerchiamo un profilo sia in difesa che in attacco, e dovranno esserci anche delle partenze per fare spazio a questi giocatori. La rosa è da completare e migliorare e il direttore Vagnati sa bene quello che ci servirà per allestire una rosa competitiva e raggiungere il nostro obiettivo, restando attenti al nostro budget”.

Il trainer toscano ha poi speso parole di elogio per Petagna: “Andrea ha fatto un grande campionato. Veniva da una squadra di grande valore e non era ancora riuscito a esplodere in fase realizzativa. Qui è arrivato e subito si è messo in discussione. L’abbiamo avvicinato alla porta ed è riuscito a sbloccarsi e a fare questi sedici gol che sono stati straordinari, sia per lui che per noi, permettendoci così di arrivare all’obiettivo della salvezza”.

E su Fares: “Mi auguro che rimanga perché è un giocatore che veniva dalla retrocessione a Verona. All’inizio ha avuto qualche problematica nello svolgere il ruolo, poi si è adattato a fare il quinto e secondo me, alla fine dell’anno, avevamo tra i migliori esterni della categoria con lui e Lazzari. Quindi venduto uno, spero che possa avere un ulteriore anno di maturazione. Qui potrà migliorare ancora di più e magari fare tra un anno lo stesso percorso di Manuel”.

“Il mio cammino alla Spal – ha concluso Leo – è stato fino ad oggi straordinario. Per quanto riguarda quello che è successo in estate, c’è stato qualche accostamento a società importanti, ma siamo all’inizio e il mio desiderio è stato quello di proseguire con questa società. Qui c’è la giusta ambizione e soprattutto ci sono persone che mi danno la possibilità di esprimere le mie idee. Allenare nella giusta maniera e praticare i miei dogmi, valorizzando i giocatori che mi venivano messi a disposizione sono stati elementi importanti nella scelta di continuare a Ferrara il mio percorso”.

 

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