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Comacchio. “La sicurezza non si garantisce per decreto, servono persone e competenze”. È quanto affermano i sindacati Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Fpl in una nota di commento alla sottoscrizione del patto per la sicurezza di Comacchio tra Comune e Prefettura.

In particolare i segretari Luca Greco (Cgil), Francesco Bertelli (Cisl) e Leonardo Uba (Uil) si concentrano sulla previsione di ampliare i turni della polizia municipale anche in orario notturno, in modo da coprire tutto l’arco delle 24 ore. “Coprire turni notturni in linea teorica si può fare. Dipende dalle risorse umane ed economiche che vengono messe in campo. L’attuale dotazione organica del Corpo di Polizia Locale consente a fatica di gestire l’ordinario. Senza nuove assunzioni sarà impossibile far fronte a questa richiesta. Il tutto con una indennità di servizio esterno pari a 1,36  euro al giorno – rilevano i sindacati -. Nell’incontro in prefettura del 26 di giugno, l’Amministrazione si era impegnata ad assumere immediatamente una unità a tempo indeterminato part-time dalla graduatoria già esistente e a quantificare e ad assumere, una volta trasformato in legge il dl ‘Concretezza’, il massimo consentito dalla legge stante l’apertura del governo sulle assunzioni nella polizia locale. Ad oggi, a quasi un mese di distanza, nessuno dei due impegni è stato mantenuto”.

I sindcati chiedono anche “se il personale a tempo determinato ha partecipato alla formazione di almeno 30 ore prima di prendere servizio. Questo al solo scopo di agire con sicurezza e professionalità. Siamo certi che, proprio in virtù di quanto dichiarato dal Sindaco, entro il mese di luglio si provvederà ad assumere tutto il personale assumibile. Se così non fosse ci troveremmo di fronte all’ennesima uscita propagandistica”.

Secondo, e ultimo, punto toccato dai sindacati è il ruolo dei privati nella sicurezza. “Il rinnovo del Ccnl funzioni locali, prevede espressamente un contributo economico dei soggetti privati che organizzano eventi sui territori comunali che prevedano l’impiego del personale di polizia locale”, rilevano i sindacati che ricordano come gli stesso “chiedono da due anni che il Comune approvi un regolamento che recepisca le direttive di legge e che obblighi il privato a contribuire economicamente alla riuscita delle manifestazioni che esso organizza. In due anni il Comune ha sempre rifiutato di prevedere a quanto previsto da legge e contratto. Siamo certi che, proprio in virtù di quanto dichiarato dal Sindaco, il regolamento venga approvato domani. Se così non fosse ci troveremmo di fronte all’ennesima uscita propagandistica”.