Occhiobello. Ci sarebbero tracce rilevabili di Pfas – che sono considerati degli inquinanti – nelle acque di una cassetta di prelievo a Santa Maria Maddalana, fornite però dal potabilizzatore di Hera di Pontelagoscuro e che preleva acqua dal fiume Po.
È questa la segnalazione che la società che gestisce la rete idrica di Occhiobello – la Acquevenete – ha mandato a Hera, chiedendo alla multiutility di intervenire e abbassare i livelli.
Il campione di acqua analizzato dai laboratori di Acquevenete è risultato positivo al C6O4, un composto perfluoro alchilico di nuova generazione, in concentrazioni superiori ai 40 nanogrammi per litro. Hera si è già messa in moto per eseguire le proprie verifiche.
C’è da segnalare che i limiti di sicurezza della concentrazione di C6O4 sono fissati per ora, come per tutti i Pfas, in 500 nanogrammi per litro. La Regione Veneto, dove l’allarme per l’inquinamento da sostane perfluoro alchiliche è molto alto, ha imposto il limite zero.
“Al momento, in base ai dati in possesso degli organi competenti, non vengono riscontrate condizioni tali da dichiarare la non potabilità dell’acqua – riferisce l’amministrazione comunale di Occhiobello in una nota -. Pur non essendo presente allo stato attuale un limite normativo nazionale per la sostanza rilevata, Acquevenete ha richiesto ad Hera di mettere in campo sollecitamente le misure necessarie a riportare le concentrazioni della sostanza a un livello inferiore al limite di rilevabilità. Il sindaco Coizzi rimane costantemente in contatto con Acquevenete per essere informata relativamente al monitoraggio effettuato sulla fornitura proveniente da Hera Ferrara. L’amministrazione comunale provvederà a mantenere informata la cittadinanza”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com