Economia e Lavoro
19 Luglio 2019
Presentato il bando “Coopstartup - rigeneriamo comunità”

Cooperative contro l’impoverimento dei piccoli centri

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Schiacciata dalle ruote del trattore a 44 anni

Una donna di nazionalità rumena di 44 anni ha perso la vita schiacciata da un trattore agricolo che trainava un carrello mentre lavorava in un terreno dell'azienda agricola Salvi Vivai nel Basso Ferrarese tra via del Mare e via Valle Ponti a Volania, nel territorio comunale di Lagosanto

A Ferrara il 23,5% delle imprese è guidata da una donna

A Ferrara le imprese guidate da donne sono il 23,5%, si tratta del numero più alto in Regione dove, a parte Reggio Emilia, tutte le province superano il 20%. A elencare i numeri è la Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna che conta, nel territorio di riferimento, 15.355 imprese, il 22,3%. In tre casi su quattro operano nel terziario, sono mediamente più piccole per dimensioni e più giovani

Aziende Sanitarie: “Serve impegno corale per superare il gender gap”

Marco Blanzieri della Fp Cgil ha sollevato il tema della parità di genere e delle retribuzioni dei professionisti nelle Aziende sanitarie ferraresi così la Direzione Aziendale ha deciso di cogliere l’occasione di dibattito e confronto lanciata dalla Cgil. Con questa, fanno sapere, sono condivise "appieno la necessità di una forte collaborazione e di un impegno generale, e a tutti i livelli, per una continua tensione verso l’allineamento delle opportunità tra donne e uomini"

Mutui. A Ferrara si chiede meno e in età più avanzata

Secondo i dati dell'osservatorio MutuiOnline.it i residenti in provincia chiedono mutui per un importo medio di 113.880 euro e lo fanno mediamente a 41,3 anni (l'età media più avanzata in regione). Gli immobili nella nostra provincia sono quelli da valore mediamente più basso (176.761€) insieme a Piacenza (176.439€)

di Andrea Profili

“L’obiettivo del progetto è di intervenire soprattutto nelle aree di emergenza spopolamento, di impoverimento dei servizi e del lavoro, nei piccoli comuni, nelle aree naturalistiche e di interesse storico, culturale e paesaggistico del nostro territorio”. Chiara Bertelli, coordinatrice territoriale di Legacoop Estense, spiega così le finalità del bando “Coopstartup – rigeneriamo comunità”, dedicato alle persone che intendono inserirsi nel mondo delle imprese cooperative.

“Le cooperative di comunità possono essere la risposta ai bisogni di quelle che chiamiamo aree interne, come ad esempio l’area del basso ferrarese – afferma ancora Bertelli -. Queste risposte potrebbero essere cooperative di sviluppo del turismo, valorizzazione dell’agricoltura e dei prodotti tipici, progetti di filiera di distribuzione e quant’altro possa risollevare località a rischio. Tra gli esempi virtuosi che hanno ispirato il bando, le cooperative di comunità ‘I Briganti di Cerreto’ e ‘Valle dei Cavalieri’ hanno aperto la strada a progetti che potessero ripopolare località in via d’abbandono, generando posti di lavoro e facendo riaprire scuole in paesi che non ne avevano più”.

“Legacoop – spiega Davide Battini dell’Ufficio Promozione Legacoop Estense – ha predisposto un programma di tutor e formazione per i candidati al bando, seguendo il percorso di trasformazione delle idee-progetto in imprese cooperative. In particolare, il corso di formazione online servirà per stabilire e realizzare il business plan delle cooperative. Tra tutte le proposte ne verranno selezionate venti, in base appunto al business plan, alla loro sostenibilità e al ritorno effettivo verso la comunità. Queste venti iniziative accederanno al programma online di crowdfunding di Banca Etica, che insieme a Coopfond raddoppierà l’importo ottenuto dalla raccolta fondi dalle sette migliori proposte, fino ad un massimo di 10.000 euro aggiuntivi per ogni cooperativa”.

Come aggiunge infatti Nazzareno Gabrielli di Banca Etica, “per noi il contributo delle iniziative alla collettività si traduce in criterio di validità del progetto nelle dimensioni sociali e ambientali. L’idea economica del bando è estremamente coerente con l’idea economica di Banca Etica, ed è per questo che abbiamo deciso di contribuire a fondo perduto”.

Il bando, con termine d’iscrizione fissato per il 31 agosto, prevede un programma di formazione, tutoraggio e accompagnamento per tutte le nuove cooperative (o esistenti da non prima del 1° gennaio 2018). Coopstartup è realizzato grazie al sostegno e alla collaborazione di diversi enti, tra i quali Arci e Legambiente in qualità di promotori dell’iniziativa, Slow Food e Banca Etica.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com