Attualità
19 Luglio 2019
Dal 23 si parte anche con i corsi ad accesso libero. Tra le novità di quest'anno la triennale in biotecnologie mediche e la sede di infermieristica ad Adria

Unife dà il via alle immatricolazioni: si parte dai corsi a numero chiuso

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Rivitalizzazione dei centri storici, arrivano 700.000 dalla Regione

Grazie al recente bando regionale per la Rivitalizzazione e il Ripopolamento dei Centri Storici nelle zone colpite dal sisma, il Comune di Ferrara è stato designato destinatario di un finanziamento sostanziale pari a 700.000 euro complessivi. Questo finanziamento ha come obiettivo l’accelerare la ripresa e incoraggiare l'attività economica e sociale nelle aree colpite dal disastro naturale

Partono in questi giorni le immatricolazioni alle lauree e lauree magistrali a Unife. Da oggi (18 luglio) è possibile immatricolarsi ai corsi a programmazione locale in Farmacia (100 posti), Scienze biologiche (720 posti), Biotecnologie (250 posti), Scienze motorie (720 posti), Chimica e Tecnologie Farmaceutiche (130 posti): i posti sono assegnati in ordine di presentazione della domanda online, fino a esaurimento degli stessi. Per questi, come per gli altri corsi a numero programmato, sia nazionale sia locale, procedure, scadenze e date dei test sono descritte nella pagina web Unife dedicata ai corsi a numero programmato.

Per i corsi ad accesso libero invece il via alle immatricolazioni scatterà dal 23 luglio e fino al 31 ottobre, anche se per i ritardatari ci sarà tempo sino al 31 dicembre. La scadenza è al 15 aprile 2020 invece per le lauree magistrali (+2), sempre ad accesso libero. Tra le novità più importanti di quest’anno, come noto, l’aumento dei posti disponibili nel corso di Medicina e Chirurgia, saliti a 602 (di cui 2 riservati a studenti extra UE).

L’offerta formativa dell’Ateneo si amplia poi grazie al nuovo corso ad accesso libero in Biotecnologie mediche e all’apertura di una nuova sede ad Adria del corso in Infermieristica per 99 posti disponibili (ad accesso programmato, iscrizioni al test fino al 20 agosto).

Tra le informazioni di interesse per studentesse e studenti Unife e per le loro famiglie, ci sono sempre quelle relative ai costi. Quest’anno le rate delle tasse saranno tre, con la prima rata modulata sulla base dell’Isee per chi lo avrà compilato per tempo. Oltre alla ‘No tax area’ per Isee fino a 23mila euro, confermata la riduzione delle tasse anche per quelli fino a 50 mila euro, prevista da Unife per andare incontro al maggior numero di studenti. Esonero totale poi anche per chi ha conseguito il diploma o laurea alla triennale con la lode, oltre che per altre specifiche casistiche.

Infine, in occasione dell’apertura delle immatricolazioni, il 24, 25 e 26 luglio, l’Università di Ferrara organizza un Summer Tour, evento pensato per chi vuole conoscere meglio i corsi, visitare le sedi e saperne di più sui servizi dell’Ateneo e della città. Per chi ha già deciso, sarà possibile immatricolarsi e ricevere un omaggio.

Entrando nelle specifico delle nuove offerte di Unife, a illustrare l’offerta dei corsi triennali ad accesso libero di area biomedica è il docente di chimica Claudio Trapella, secondo cui “Il corso di Biotecnologie Mediche è stato pensato per creare un laureato eclettico che possa spaziare nei campi del sapere della chimica, biologia e medicina con una preparazione multidisciplinare. Ad oggi, nonostante le elevate specializzazioni presenti sul mercato del sapere, la figura del biotecnologo medico può porsi all’interfaccia tra le scienze biologiche e la medicina andando a colmare un gap professionale molto richiesto dall’industria biotecnologica e dalle strutture sanitarie nazionali ed europee”.

Per quanto riguarda invece la nuova sede di infermieristica ad Adria, che ospiterà 99 posti, l’obiettivo del corso è rispondere alle richiesta di formazione e di professionisti nelle aree del basso Polesine e del basso Ferrarese. “Il Corso prevede lezioni teoriche e attività di laboratorio di simulazione, per l’acquisizione delle competenze tecniche e relazionali – spiega il professor Stefano Volpato, coordinatore di Infermieristica – e poi i tirocini pratici, che rappresentano circa il trenta per cento dell’intero percorso e che realizzeremo in strutture sanitarie pubbliche o private, nel territorio e nel campo dell’assistenza domiciliare. Grande importanza rivestono in questo senso le collaborazioni con l’azienda ospedaliero-universitaria S. Anna e Usl ferrarese e con la Aulss5 del Veneto”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com