Il 25 novembre di Ferrara porta in strada rabbia e richieste
Arrivano in tante, centinaia, nella Giornata contro la violenza sulle donne: giovani e giovanissime, studentesse, lavoratrici precarie, persone trans, ragazzi solidali
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Pauroso incidente su via Virgiliana, al passaggio a livello che si trova all'altezza della torre Senetica. A scontrarsi un treno regionale che procedeva sulla linea che porta a Suzzarra e un camion bisarca
In un’informativa alla quarta commissione, la direttrice generale Ausl Ferrara ha fornito i dati sulla gestione della sanità nel penitenziario ferrarese
“Non con il mio voto”. Così Marzia Marchi, consigliera del Movimento 5 stelle, è intervenuta in merito alla variazione di bilancio con cui il Consiglio comunale ha assegnato 1,2 milioni di euro al Teatro comunale per la realizzazione dei concerti di Vasco Rossi
Solidarietà unanime a Copma del Consiglio comunale di Ferrara che ha votato la mozione presentata da Francesco Rendine (Civica Fabbri)
Dopo una lunga discussione l’Assemblea legislativa regionale ha adottato il Piano integrato dei trasporti 2025, che definisce e sviluppa gli obiettivi strategici e descrive il sistema di azioni previsto per il loro perseguimento. Fra le decisioni adottate in via Aldo Moro, diverse riguardano anche il territorio estense.
C’è il via libera, infatti, per la creazione della terza corsia sull’A13 fra Ferrara e Bologna Arcoveggio. Nel documento è stato inserito anche il completamento della Cispadana, per la quale il Prit prevede un tratto con caratteristiche autostradali fra Ferrara Sud e Reggiolo – Rolo, comprensivo di quattro caselli – Poggio Renatico; Cento; San Felice sul Panaro – Finale Emilia; San Possidonio – Concordia – Mirandola – oggetto di concessione regionale.
Non sarà esente da modifiche nemmeno il traffico su ferro. Il nodo di Ferrara verrà infatti ottimizzato, e a stretto giro di posta inizierà, su scala regionale, la sostituzione dei treni, che dovrebbe terminare entro il 2020. Nello specifico verranno messi in circolazione 39 mezzi Hitachi Rock a doppio piano da 600 posti a sedere, e 47 Alstom Coradia Pop da 300 posti. Nuovi mezzi anche per il trasporto pubblico locale, con 600 nuove macchine entro il 2020, ripartite su base territoriale. Per il trasporto merci su ferro, la novità più significativa riguarda il completamento della nuova bretella di collegamento diretto fra le linee Ferrara-Ravenna-Codigoro e Ferrara-Poggio Rusco.
Nel Prit si fa cenno anche all’Idrovia Ferrarese. Nel dettaglio, il Piano regionale indica come necessità quella di garantire il transito delle imbarcazioni di classe V, anche se con limitazione all’altezza, e lo sviluppo della vocazione turistica del fiume.
Il Piano è stato votato contrario dal Movimento 5 Stelle e il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Mauro Malaguti, nel merito della Cispadana, si scaglia contro il consigliere pentastellato Giulia Gibertoni: “Non riesce a comprendere che tale arteria sarebbe l’unica alternativa possibile per ridurre il quotidiano intasamento di traffico sulla A1 e sulla via Emilia. L’unica vera opportunità quindi di diminuire quell’inquinamento ambientale dovuto alle costanti code di vetture in transito, costrette su strade oramai inadeguate. Inoltre, con una facilmente prevedibile diminuzione anche degli incidenti stradali, a beneficio di tutti, oltre che dei costi sanitari regionali”.
Guardando al Ferrarese, invece, Malaguti dà la sua benedizione all’opera, perché “la Cispadana attraversandola collegherebbe, soprattutto per la logistica e il trasporto merci, l’Europa con la Romea, e quindi Venezia e Ravenna”, con una conseguente “concreta possibilità di sviluppo e motivazione per nuove aziende di insediarsi sul nostro territorio creando nuove opportunità occupazionali”.
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