Attualità
3 Luglio 2019
Il racconto della passante Ilaria Castelluzzo: "Sbigottiti e increduli da questo atto completamente gratuito e senza significato"

Turista tedesco si ritrova l’auto vandalizzata: “Torna in Germania, Karola t****”

di Elisa Fornasini | 1 min

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“Torna in Germania, Karola t****”. Bastano un pennarello e un’auto con targa tedesca per scatenare vandalismo, xenofobia e misoginia, tutto in cinque parole. O almeno è quanto successo domenica a Lido di Spina dove la macchina di un turista tedesco è stata deturpata con una scritta ignobile.

A raccontare l’accaduto sui social è una passante, la ferrarese Ilaria Castelluzzo, figlia di Mario, ex consigliere Pd della Provincia di Ferrara.

“Domenica pomeriggio io e pochi amici ci imbattiamo in questa automobile. Il proprietario, un giovane turista tedesco, visibilmente sbigottito e incredulo ci chiede ‘Why? What does It mean?'”.

Perché? Cosa significa? “Nemmeno sa chi è, Karola (Carola Rackete) – riferisce Ilaria -. Glielo spieghiamo. Mentre cerca di grattare via la scritta dal vetro ci racconta che è in Italia da poco e non aveva mai avuto problemi prima di subire questo atto di vandalismo completamente gratuito e senza significato”. Il padre si dà solo una spiegazione: “Stiamo impazzendo tutti”.

Il post si chiude con un messaggio di solidarietà alla capitana della Sea Watch 3: “Comunque, così tanto per dire, #iostoconCarola e chiudo con una citazione di J-Ax ‘significa che dovremo amare più forte per compensare il loro Odio'”.

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