Il record era atteso e record è stato. Non tanto quello del termometro ma quello scaturito dalla pedana di getto del peso maschile a coronamento di una bellissima 24° edizione di Ferrarameeting con oltre 400 atleti in competizione proveniente da tutta Italia.

Lo staff di Atletica Estense alla solita cura nell’allestimento della manifestazione aveva aggiunto un’area per il pubblico dedicata proprio alla sfida tra i migliori tre lanciatori d’Italia. Leonardo Fabbri (C.S. Aeronautica Militare) al primo lancio della sfera di 7,26 kg. a 19,41 m. ha chiarito che non ci sarebbe stato spazio per gli altri. Sebastiano Bianchetti (Fiamme Oro) nei sei lanci si fermerà a 19,91 m. e Lorenzo Del Gatto (Carabinieri) a 17,48 m. ma è il colosso toscano (2 metri per 136 kg.) che al secondo lancio raccoglie urla e applausi quando sul tabellone luminoso appare la misura di 20,52 metri. Dai pochi secondi del gesto tecnico scaturisce la migliore prestazione italiana assoluta 2019, il record italiano Under 23 e un Leonardo Fabbri che lotterà per una medaglia ai prossimi campionati europei U23 in Svezia sotto gli occhi del suo allenatore Paolo Dal Soglio, l’ex atleta dei Carabinieri e “Azzurro” che dal 2002 deteneva il primato del peso a Ferrarameeting con 20,13 m. (e per Fabbri ancora un sesto lancio a 20,20 metri).

Ma per il tantissimo pubblico accorso sulla tribuna del Campo Scuola “G. Lenzi” le emozioni in apertura sono arrivate dallo spagnolo Carlos Rojas che ha strappato applausi arrampicandosi fino a 2,12 m. nel salto in alto e dagli sprinter impegnati nei 200 metri, con Giorgia Bellinazzi (Atl Brugnera Pn) che corre in 24”43, per il “bronzo” dei recenti campionati italiani U20 anche il nuovo record di Ferrarameeting (prec. Judy Ekeh con 24”68 nel 2009) mentre in campo maschile Lorenzo Tonna (Cus Pr) corre in un ottimo 21”53). Una “corsa” di circa 1.000 metri anche per il nuovo assessore allo sport Andrea Maggi, dal primo Consiglio Comunale alle premiazioni di Ferrarameeting per il primo impegno ufficiale dopo la nomina e, anche nelle vesti non facili di assessore al bilancio la volontà di incrementare fruibilità e investimenti nell’impiantistica sportiva. Bella sfida negli 800 metri maschili dove nella migliore delle cinque serie il padovano Vitaly Maslovatyy vince al photofinish mentre negli 800 femminili Elena Bonafè (Atl. Estense) chiude al secondo posto correndo vicino al suo P.B.

Non fa sconti Caterina Mangolini (Atletica Estense) nei 3.000 metri, sulla pista di “casa”, sostenuta dal tifo ha inanellato i sette giri di gara staccando in progressione le avversarie e vincendo con il record personale di 10’14”; ultime a resistere la trevigiana Eleonora Lot e la giovane allieva vicentina Chiara Pizzolato (anche lei al record personale) allenata e accompagnata dal padre Orlando che proprio a Ferrara ha costruito la sua grande carriera di maratoneta fino vincere due volte la New York City Marathon.

Folta presenza e lampi di qualità nelle competizioni del settore giovanile come la vittoria di Francesco Bigoni (Atletica Estense) nei 1.000 metri ragazzi in 3’04”.

A consegnare il premio alle giovani speranze dell’atletica Gianpaolo Barigozzi in rappresentanza dell’Avis Comunale e Provinciale di Ferrara che rinnova al sensibile e attento mondo dello sport il fondamentale messaggio della donazione nel mondo sportivo. Competizione di getto del peso non solo per i grandi protagonisti nazionali, da oltre venti anni Atletica Estense e l’Associazione di Volontariato Terra Ferma coinvolgono i giovani ragazzi diversamente abili dell’associazione in questa disciplina, nel cuore della manifestazione e con il supporto proprio degli specialisti italiani. Applausi dalla tribuna, premi e sorrisi per tutti i protagonisti del “Trofeo Gianluca Maestri” a ricordare annualmente il loro amico scomparso. In poco più di tre ore questo 24° Ferrarameeting ha visto competere 400 atleti, un impianto sportivo riempito di appassionati, due record della manifestazione, un record nazionale U23 e la gioia di una decina di ragazzi. Per Atletica Estense un impegno umano, materiale ed economico importante, ma già uno sguardo all’edizione 2020, un quarto di secolo di Ferrarameeting.