Argenta
25 Giugno 2019
La denuncia di Ottavio Curtarello: "Un milione di euro per piazza Garibaldi ma scolo delle acque degli anni Cinquanta"

Santa Maria Codifiume allagata, “basta dare la colpa alle bombe d’acqua”

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Caso Cidas. Rinviato a giudizio il vicesindaco

Al termine dell'udienza preliminare sul caso Cidas, dopo oltre un'ora di discussione, il gup Carlo Negri ha rinviato a giudizio il vicesindaco di Ferrara Nicola Naomo Lodi e il presidente della cooperativa Daniele Bertarelli

Investì una 17enne sulle strisce in via Caretti, finisce a processo

È a processo con l'accusa di lesioni personali stradali gravissime il 67enne ferrarese che, il 22 settembre 2022, aveva investito una ragazzina di 17 anni sull'attraversamento pedonale di via Caretti, provocandole fratture che ne resero necessario il ricovero d'urgenza all'ospedale Sant'Anna di Cona

Tutti i nomi della lista di Anselmo: “Per una Ferrara aperta al futuro”

E' un altro luogo delle Mura storiche di Ferrara quello scelto dal candidato sindaco del centro sinistra, Fabio Anselmo, per presentare i nomi della sua lista civica. Dopo l'avvio della campagna elettorale nel sottomura di Porta San Pietro, in mattinata l'avvocato ha radunato i suoi alla Porta degli Angeli

Argenta. Santa Maria Codifiume finisce sott’acqua. È capitato anche sabato scorso, “ormai non sono più casi isolati ma episodi cronici” nota Ottavio Curtarello, ex candidato sindaco e consigliere della Lega, che non intende più “dare la colpa alle ‘bombe d’acqua’ visto che sempre più spesso questi fenomeni meteorologici si abbattono sul nostro territorio e regolarmente le strade si allagano”.

Tombini, caditoie e condotte vecchie e obsolete non sono mantenuti ma soprattutto non sono adeguatamente dimensionati e posizionati. In realtà – prosegue il rappresentante del Carroccio – “anche quelli appena sostituiti dopo la realizzazione della ciclabile (e quindi lungo la via Fascinata) in alcuni punti la posizione degli stessi non permettere il normale decorso verso il basso dell’acqua”.

Anche sabato scorso, quindi, “negozi, case, scuole e chiese si sono riempiti di melma e acqua maleodorante con grossi disagi e danni per i cittadini, per le attività come bar, botteghe e uffici” riferisce Curtarello che assicura che “gli argentani, frazioni comprese, stanno pagando un costo troppo alto per il rifacimento di piazza Garibaldi: quando saranno ultimati i lavori avremo una piazza ripavimentata per il costo di un milione di euro ma lo scolo delle acque nere e chiare con materiali e tecnologie degli anni Cinquanta”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com