Amsef, approvata la vendita
Approvato l’avvio del percorso di vendita di Amsef e respinta la richiesta di sospensione fino al 31 gennaio, avanzata da Fabio Anselmo
Approvato l’avvio del percorso di vendita di Amsef e respinta la richiesta di sospensione fino al 31 gennaio, avanzata da Fabio Anselmo
In quegli anni a Ferrara permisero di sfogare abbastanza il mio liberalismo: tagliammo la spesa corrente, riducemmo le tasse, abbattemmo il debito pubblico, vendemmo la quota di azioni Hera non vincolate dal Patto di sindacato
Sabato 20, dalle ore 15 alle ore 17:30, Fratelli d’Italia organizza un banchetto per raccogliere le istanze della cittadinanza in piazza Trento Trieste
"Per rimpinguare le casse del Comune di Ferrara cominciano a vendere i gioielli di famiglia". Alfredo Valente, ex presidente di Amsef srl e assessore nella giunta Sateriale, entra a gamba tesa nel dibattito sulla dismissione della partecipata
Giada Zerbini, Simone Buriani e Leonardo Uba della missione Lavoro e Sviluppo della segreteria comunale del Partito Democratico di Ferrara intervengono sulla delicata questione dei dipendenti comunali

Luigi Di Maio (foto dalla pagina Facebook del Mise, CC BY-ND 3.0)
Due interpellanze per due emergenze lavorative e il ministro competente, Luigi Di Maio, non risponde. È l’accusa della senatrice Pd, Paola Boldrini, firmataria insieme ad altri colleghi di due interpellanze, una sul Mercatone Uno, per i cui 1500 dipendenti l’Inps ha nel frattempo accordato l’erogazione del Tfr.
L’altra su Invitalia, l’agenzia per lo Sviluppo del Mise, i cui 135 professionisti assunti per la ricostruzione post sisma del 2012 – tra cui ferraresi – non è previsto alcun rinnovo del contratto alla scadenza del 30 giugno. L’una datata 30 maggio, l’altra, per cui è intervenuto anche il presidente Ance Emilia Romagna, Stefano Betti, l’11 giugno.
«Eppure – affonda la senatrice – non si è mosso vento. Soprattutto sul secondo fronte, silenzio assoluto, anche dai suoi uffici». Boldrini rileva come tutti i livelli istituzionali e sindacali abbiano lanciato l’allarme sui due fronti, attivandosi per le rispettive competenze, e come «dal canto suo» il Governo, che per Mercatone ha attivato lo scorso 27 maggio un «tardivo tavolo di crisi», per Invitalia stia addirittura ignorando ogni sollecitazione.
«Vogliamo sapere se il Ministro intenda prendere provvedimenti per evitare un’ulteriore perdita di posti di lavoro per effetto del decreto dignità e una pesante penalizzazione nei confronti di un territorio già fortemente provato dal terremoto». L’affondo di Boldrini: «Auspico che Di Maio, che del lavoro e della trasparenza ha fatto la sua bandiera, batta un colpo. E’ una questione morale».
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com