Codigoro
17 Maggio 2019
In occasione dell'iniziativa nazionale, la riserva codigorese offrirà visite guidate a flora, fauna e alle piccole zone umide del territorio

Porte aperte in Garzaia per la Giornata delle Oasi Wwf

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Si alza il sipario sui capolavori della storia del cinema

Si alza il sipario, martedì 23 aprile, alle ore 21, al Teatro comunale "Arena" sulla nuova rassegna cinematografica dedicata a 10 capolavori della storia del cinema. La rassegna, promossa da Kastamonu con il patrocinio del Comune di Codigoro, parte con uno dei grandi classici, "Vacanze Romane", girato nel 1953 da William Wyler ed interpretato da Gregory Peck e Houdrey Hepburn.

Gli alunni della scuola primaria di Pontelangorino vincono il concorso Cadf

Quasi 160 studenti e studentesse hanno preso parte al concorso artistico "La natura in fiaba", proposto da Cadf la Fabbrica dell'Acqua. Venerdì 19 aprile i giovanissimi hanno partecipato alla premiazione alla centrale di potabilizzazione di Ro, con l'entusiastico supporto dei loro insegnanti

Tutti i protagonisti al Festival della Gentilezza

In una sala Consiglio affollata con tutti i protagonisti del Festival della Gentilezza, ragazze, ragazzi, adolescenti, insegnanti, volontari del mondo dell'associazionismo, Giunta e anche consiglieri comunali, si è svolta nella mattinata del 18 aprile, una sentita cerimonia di premiazione di tutti coloro che hanno saputo calare in gesti e azioni concrete lo spirito e le finalità della rassegna

Codigoro. Domenica 19 maggio torna la ‘Giornata delle Oasi Wwf’ una straordinaria occasione per conoscere e difendere la natura d’Italia, per celebrare la biodiversità del nostro Paese, ricchissimo di ambienti e specie naturali.

Nel territorio ferrarese dunque, porte aperte all’Oasi Naturalistica ‘Garzaia di Codigoro’, che accoglierà – in via per Ferrara, accanto all’ex zuccherificio – gli ospiti nel suo Centro Visite alle 10.

Le visite guidate proseguiranno per circa un’ora per osservare in particolare l’avifauna e la flora dell’Oasi e due piccole zone umide del territorio, quella dei bacini di Cà Bernardi (Jolanda di Savoia) e il laghetto d Bosco Spada (Codigoro).

Torna quindi l’occasione per visitare gratuitamente le cento Oasi Wwf, in una giornata in cui la natura sarà in festa con eventi in tutta Italia, dal nord al sud, con iniziative e manifestazioni che coinvolgeranno grandi e piccoli.

Sono in programma visite guidate, giochi didattici, liberazione di animali curati e pronti a tornare in libertà, mostre, eventi culturali, mercatini con prodotti bio e visite notturne. La ‘Giornata delle Oasi’ rappresenta quest’anno anche il culmine e il momento di chiusura del progetto del Wwf ‘Natura d’Italia’, una raccolta fondi per salvare le specie simbolo del nostro Paese inviando un sms o chiamando da rete fissa al 45590.

Il Wwf vuole utilizzare infatti il sistema delle sue aree protette – le Oasi gestite dall’associazione – per fermare il declino di quelle specie che oggi stanno affrontando nuove e più gravi minacce e che rappresentano un grande valore per la natura d’Italia. Fino ad oggi le Oasi Wwf hanno salvato specie come il cavaliere d’Italia (grazie all’Oasi di Burano e Orbetello) e sottospecie come il cervo sardo (Oasi di Monte Arcosu) nonché habitat preziosi e sempre più rari, ma la corsa verso l’estinzione per alcune specie ancora non si è fermata.

Il progetto avrà un focus d’azione per affrontare la maggiore emergenza per la biodiversità italiana: la salvezza dell’Orso bruno marsicano (Ursus arctos marsicanus). Siamo, infatti, custodi di una sottospecie che vive solo nelle montagne dell’Italia centrale e che rischia di estinguersi se non si mettono in campo azioni urgenti per incrementare ed espandere la sua popolazione, gestire i conflitti e fermare il bracconaggio. Così braccato, l’orso gentile (questa sottospecie si è infatti adattata alla stretta convivenza con l’uomo grazie alla progressiva riduzione genetica dell’aggressività) è a rischio scomparsa entro pochi decenni se non si riducono in maniera significativa le cause di mortalità.

Ogni donazione al Wwf sarà impiegata, in collaborazione con enti e aree protette che già si adoperano per la sua conservazione, per mettere in sicurezza i ‘corridoi naturali’ che collegano le aree protette rendendo più idonei per l’orso i passaggi tra le infrastrutture stradali e installando appositi dissuasori acustici per ridurre la mortalità degli animali lungo le strade. Col progetto Natura d’Italia, il Wwf vuole anche sostenere le popolazioni locali nella convivenza pacifica con questo mammifero, distribuendo recinzioni a difesa di arnie e allevamenti, ma anche aiutando a gestire correttamente le coltivazioni di frutta e altre risorse appetibili per gli orsi.

Il Wwf vuole anche contribuire a ridurre il rischio sanitario vaccinando gli animali domestici che possono trasmettere malattie mortali all’orso, e aiutando i nuclei antibracconaggio a sventare esche avvelenate e trappole con dotazioni tecnologiche di sorveglianza. Coi fondi raccolti il Wwf vuole infine creare nell’Oasi Gole del Sagittario in Abruzzo un vero e proprio Centro dedicato alla convivenza tra uomini e orsi come fulcro di attività di sensibilizzazione e mostre interattive permanenti.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com