di Simone Pesci
“Siamo l’espressione composita di cittadini ferraresi di variegate provenienze culturali e politiche”. Il capolista di Ferrara Civica Riccardo Forni lancia la sua squadra formata da 29 persone, che in questa tornata elettorale sosterrà la candidatura di Alan Fabbri, ritenuto “l’unica persona in grado di interpretare l’esigenza di dare un futuro migliore alla nostra comunità locale”.
Fra i 29 balzano all’occhio i nomi di Luigi Antonio Ciannilli e Milena Zaggia, ovvero “cittadini che sono stati coinvolti in quella folle spirale di mala gestione dei risparmi, i cosiddetti risparmiatori traditi: hanno fatto la propria scelta soprattutto per gli oltre 30mila cittadini che si trovano in una zona di emergenza sociale che la prossima giunta dovrà farsene carico”.
Come spiega Vittorino Navarra, Ferrara Civica ha chiesto a Fabbri alcuni impegni ufficiali, da inserire all’interno del programma politico: “Il primo è quello inerente alle liste di attesa della sanità; il secondo è legato all’annoso problema dei rifiuti, chiediamo che la nuova maggioranza si ponga il problema; terzo è che vogliamo che si dica per sempre ai ferraresi che i parcheggi all’ospedale di Cona non saranno mai a pagamento”.
“Ferrara Civica raccoglie un plafond di professionalità e idee trasversali: abbiamo anche cittadini italiani di colore schierati con noi, persone che vengono da vari mondi sociali” afferma Alan Fabbri, che prima di addentrarsi nelle mere questioni politiche si rimanda al mittente alcune accuse.
“Attorno a me – dice – sto osservando un dibattito sterile, ma che un po’ mi eccita perché se tutti parlano solo di me evidentemente qualcosa di buono sto cercando di fare. Mi fa sorridere Bova che dice che non abbiamo un programma, così come Modonesi e il suo entourage che stanno denigrando la mia figura dal look personale al mio peso corporeo, e dal fatto che se faccio comizio suscito la bestia che c’è dentro di noi. Volenti o nolenti ho fatto l’assessore a 26 anni, ho fatto il sindaco vincendo due volte le elezioni, ho svolto il ruolo di consigliere e di assessore provinciale con Zappaterra, e attualmente sono consigliere regionale e capogruppo. Sono stato vice commissario per la ricostruzione dopo il sisma, e uno dei pochi ferraresi a votare per il presidente della Repubblica: prima di parlare di esperienza politica mi guarderei allo specchio per quanto capitato a Ferrara”.
“Riportare i servizi di base al vecchio Sant’Anna facendola diventare una struttura complementare a Cona”, fare un piano “straordinario per la manutenzione ordinaria per viabilità urbana ed extraurbana” e fare, in ambito della questione rifiuti, una “valutazione più attenta di quella fatta fino ad oggi” sono alcuni punti sollecitati dal candidato leghista.
Fabbri rilancia anche sulla questione dei rimborsi: “Il decreto, già pubblicato in gazzetta ufficiale, dà agli azionisti il 30% del valore dell’azione a chi ha redditi inferiori a 35mila euro, o un patrimonio mobiliare inferiore a 100mila euro, ma se la Comunità Europea darà l’ok il patrimonio può arrivare anche a 200mila euro. Gli obbligazionisti salgono invece al 95% rispetto all’80% dei passati decreti, con un fondo che parte per i primi tre anni da un miliardo e 600 milioni”.
Ferrara Civica sabato 11 maggio, a Wunderkammer alle 17, terrà il primo incontro pubblico dove si tratteranno temi quali sanità e cultura. Questi i nomi della lista: Riccardo Forni; Monica Barbi; Flavio Baroni; Eleonora Belletti; Daniele Biancardi; Daniele Botti; Alessandro Brunetta; Marilena Capelli; Daniela Carletti; Gian Luca Cavicchi; Luigi Antonio Ciannilli; Morena Faccini; Roberta Felisati; Giorgio Fiori; Micol Guerrini; Marco Leati; Livio Mascellani; Chiara Mascellani; Mariacristina Medici; Milena Merli; Gloria Minarelli; Raphael Elias Ndaysenga; Martina Petrucci; Alessandro Pocaterra; Riccardo Roversi; Matteo Severi; Massimo Sicchiero; Ignazio Maria Soriani; Milena Zaggia.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com