Argenta
5 Maggio 2019
Inaugurazione dopo un importante intervento di restyling costato 90.000 euro

Dopo due anni riapre l’ostello della gioventù di Campotto

di Redazione | 2 min

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di Giada Magnani

Campotto. Taglio del nastro sabato 4 maggio a Campotto per l’ostello della gioventù, ricavato nell’edificio delle ex scuole elementari. Che, chiuso da un paio d’anni al termine di una precedente esperienza iniziata nel 2005, è stato riaperto dopo un importante intervento di restyling, costato 90.000 euro.

L’intervento è finanziato per i tre quarti dal Comune di Argenta e il resto da “La Pieve”, la cooperativa sociale per il reinserimento lavorativo di persone disagiate, che ha vinto l’appalto di gestione in sinergia con l’associazione “Fattorie Didattiche”. Quest’ultimo ente, rappresentato da Stefano Casellato, già impegnato nella struttura di Santa Giustina di Mesola, si occuperà della promozione turistica, in particolare dei servizi, che, come ha spiegato ieri il sindaco Antonio Fiorentini al momento dell’inaugurazione, presente Marcella Zappaterra e i figuranti in costume del Palio di Portomaggiore, “sono rivolti al turismo lento, naturalistico, ai cicloamatori che potranno così avvalersi, a due passi dall’oasi ambientale, di un punto di snodo per arrivi e partenze dotato di una sessantina di bici, da noleggiare, anche per disabili e bambini, tandem, pullmini e transer per il trasporto verso le vicine città d’arte: Ferrara, Ravenna Bologna, Venezia, Comacchio, le sue valli ed i suoi sette lidi”.

Un “punto strategico – come lo ha definito Idio Baldrati, presidente della Pieve – con una capacità ricettiva di 54 posti letto, cucina attiva solo per prime colazioni, sala incontri e ricevimenti, organizzazione di eventi culturali e di aggregazione”.

Si avvarrà in particolare della collaborazione di un custode, di un addetto alla ricezione e accoglienza oltre al personale di pulizia. “Nonostante chi ci remava contro – ha concluso entusiasta il primo cittadino – ce l’abbiamo fatta, siamo riusciti a realizzate questo progetto”.

Info e prenotazione: 0532/808035 oppure 340/7969990. Intanto c’è molta attesa anche per la riapertura dell’Ostello di Anita, che, al termine di una serie di opere di messa in sicurezza, dovrebbe riprendere l’attività, sospesa di circa un anno, il prossimo 18 maggio.

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