Scritta sull’autobus: “Magrebini ai forni”
“Magrebini ai forni”. È la scritta comparsa questa mattina su un autobus della Linea 11. Se n'è accorta una signora anziana che ha inviato la segnalazione all'attivista del Pd Diego Marescotti
“Magrebini ai forni”. È la scritta comparsa questa mattina su un autobus della Linea 11. Se n'è accorta una signora anziana che ha inviato la segnalazione all'attivista del Pd Diego Marescotti
«Amministrare significa anche saper anticipare il futuro» – dichiara Francesca Savini, assessore con delega alla Smart City del Comune di Ferrara, presente in questi giorni allo Smart City Expo World Congress di Barcellona, evento mondiale dedicato alle città intelligenti e all’innovazione urbana
"Il Partito Democratico non ha mai parlato di razzismo, né negato che parte importante del fenomeno riguardi minorenni stranieri". È questa la "semplice verità" con cui Giada Zerbini, segretaria del Partito Democratico di Ferrara, risponde al sindaco Alan Fabbri
Botta e risposta tra i consiglieri del Pd di Ferrara e il vicesindaco Alessandro Balboni che sui social li aveva accusati di "lanciare accuse e cercare il titolone sui giornali"
"Operazione priva di una visione organica e gestita in modalità puramente emergenziale". È questo il pensiero della segreteria comunale del Pd sul trasferimento in via sperimentale del mercato del lunedì all’area dell’Acquedotto Monumentale
Tutte le 17 liste presentate potranno correre alle elezioni del 27 maggio. La Commissione elettorale circondariale di Ferrara ha iniziato l’esame delle liste e delle candidature presentate per l’elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale (26 maggio 2019) sabato 26 aprile e ha concluso la verifica delle 17 liste presentate ieri, domenica 28 aprile, alle ore 19.
Oggi, lunedì 29 aprile, alle 9 nella sala Zanotti della residenza municipale, sarà effettuato il sorteggio delle liste ammesse. La comunicazione ufficiale che arriva dalla presidente della Commissione Elettorale Adriana Sabato fa tirare un sospiro di sollievo a quelle liste, come il Movimento 5 Stelle che hanno dovuto raccogliere nel più breve tempo possibile le firme necessarie alla presentazione.
La lista che candida a sindaco Tommaso Mantovani, inoltre, poteva contare su appena 21 candidati – il minimo possibile – e, non essendo possibili sostituzioni, correva il rischio di una clamorosa eliminazione. Rischio, come detto, scampato.
Sulle schede elettorali i ferraresi troveranno dunque 17 simboli, per altrettante liste rappresentate da 519 candidati. Alan Fabbri potrà contare su Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia Rinascimento, Ferrara Cambia e Ferrara Civica. Aldo Modonesi su Partito democratico, Insieme!, Frazioni e Gente a Modo. Alberto Bova su Italia in Comune -Ferrara Concreta; Roberta Fusari su Azione Civica, +Europa e Coalizione Civica; Francesco Rendine rappresenta Gol; Giorgio Massini su Ferrara Libera; Andrea Firrincieli su InnovaFe e Tommaso Mantovani sulla lista certificata dal Movimento 5 Stelle.
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