“All childrenbooks are beautiful”. Balboni: “Presa in giro palese”
"Buono sì, ma fesso no". Inizia così la risposta del vicesindaco di Ferrara Alessandro Balboni (FdI) ad Arianna Poli, consigliera comunale della civica Anselmo Sindaco
"Buono sì, ma fesso no". Inizia così la risposta del vicesindaco di Ferrara Alessandro Balboni (FdI) ad Arianna Poli, consigliera comunale della civica Anselmo Sindaco
Venerdì 14 novembre, alle ore 16, piazza della Cattedrale a Ferrara ospiterà un presidio promosso da Rete Giustizia Climatica Ferrara, Fridays for Future, Extinction Rebellion, Legambiente, Arci, Cgil e Rete Studenti Medi, in concomitanza con la trentesima Conferenza mondiale sul clima delle Nazioni Unite (Cop30), che si tiene a Belém, in Brasile
Una storia di disperazione che si è conclusa con un lieto fine grazie al sangue freddo e al coraggio di due giovani carabiniere di Goro. Erano circa le 13 di lunedì quando al centralino dei Carabinieri è arrivata una telefonata concitata: un padre, sconvolto, aveva appena ricevuto un messaggio dal figlio con parole che non lasciavano dubbi: "La voglio fare finita"
Presentato anche a Ferrara, dal comandante provinciale dei Carabinieri colonnello Alessandro Di Stefano, il Calendario Storico 2026 dell’Arma dei Carabinieri, giunto alla sua 93ª edizione. La cerimonia ferrarese è seguita, nella stessa giornata, alla presentazione ufficiale di Roma da parte del comandante generale dell’Arma
Ora è ufficiale. Ferrara è stata nominata Città Europea dello Sport 2027. Ieri (10 novembre, ndr) a Roma, nel cuore del Foro Italico dove ha sede il Coni, Aces Europe ha ufficialmente designato la città estense, consegnando nelle mani dell'assessore allo Sport Francesco Carità la prestigiosa investitura
di Cecilia Gallotta
Sono passati quarant’anni da quando il primo aquilone della Vulandra spiccava il volo, sopra l’argine del Po. “E non avremmo mai pensato di arrivare fin qui”. Parola di Maurizio Cenci, presidente del Gruppo Aquilonisti Vulandra, che ieri (giovedì) ha dato il via al Parco Urbano a un promettente anniversario di quello che si può senza ombra di dubbio definire il festival degli aquiloni numero uno in Italia (che terminerà domenica 28).
“E in Europa ci stiamo arrivando” sorride; tant’è vero che quest’anno sono venti i nuovi aquilonisti che da Svizzera, Ungheria e addirittura Australia hanno deciso di mettere piede alla Vulandra, andando ad aggiungersi ai circa 200 ospiti ‘affezionati’ che non potevano mancare a questa speciale edizione.
“Alcuni dei nostri ospiti, a cui noi paghiamo sempre vitto e alloggio e rimborso viaggio – racconta Cenci – sono stati anche a Berck sur Mer, nel nord della Francia, in assoluto il più grande festival di aquiloni in Europa. E quest’anno ci siamo andati anche noi, portandoci a casa una vittoria: quella per la creatività, con la nostra realizzazione ‘Wind Man’, L’uomo del vento’ (nella foto, ndr). Una bella soddisfazione”.
Ma la firma dell’edizione di quest’anno è ‘Trilogy’, l’aquilone ‘a tre ali’, che i professionisti si sono sbizzarriti a rivisitare graficamente, creando uno spettacolo di forme e colori che ha pervaso gli stand del Parco Urbano.
Immancabile in tutte le edizioni la riproduzione di Cody, il primissimo aquilone della storia che deve il suo nome al suo inventore, a fine Ottocento, Samuel Franklin Cody, precursore dell’inventore dell’aeroplano. E se c’è qualcuno che di volo se ne intende, quello è Leonardo Da Vinci, di cui il 5 maggio ricorre la morte, e che gli organizzatori hanno voluto ricordare con un totem vicino agli stand.
“La cosa che ha sempre contraddistinto il festival, fin dall’inizio – spiega Cenci – è la voglia di fare gruppo. Questo ha favorito la sinergia con il mondo dell’associazionismo, ma soprattutto è per questo che ha cominciato presto a crescere ed allargarsi. Così nell’88 ci hanno dato la possibilità di trasferirci al Parco Urbano. Ma fin da prima ha iniziato ad essere già internazionale: agli inizi degli anni Settanta nacque anche la prima associazione di aquilonisti italiani, e c’era un festival, a Castiglione del Lago, in provincia di Perugia, col quale ci mettevamo d’accordo con le date, cosicché gli ospiti stranieri potessero fare un tour completo. E adesso, fra gli aquilonisti, passa quasi il messaggio che se non vai alla Vulandra, non hai concluso il tour”.
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com