Caso Cidas. Lodi ricorre in Appello
Sette motivi per cui la sentenza di primo grado che ha condannato Nicola Naomo Lodi per induzione indebita va riformata o annullata
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Intervento di Ilaria Baraldi, Portavoce della Conferenza Donne democratiche di Ferrara. "Andare a votare e votare 'si' ai 5 referendum un primo indispensabile passo per costruire un modello di società più giusto e equo"
Il Pd ha "appreso con stupore e rammarico che la Giunta, su indicazione della Commissione Toponomastica, ha disatteso quell’impegno avvallando la proposta di intitolare alla sola memoria dell’on. Preti lo spazio pubblico dell’ex autostazione, in via Rampari di San Paolo"
L’elemento storico e politico che distingue la violenza nazifascista dagli episodi violenti è l’imputabilità dei primi a una volontà diretta dei vertici nazifascisti di insanguinare, prima negli anni del regime e poi nella lenta ritirata, il nostro paese
Martedì pomeriggio i militanti di Gioventù Nazionale Ferrara si sono riuniti per rendere omaggio a Sergio Ramelli, giovane studente milanese brutalmente assassinato cinquant’anni fa
di Giuseppe Malatesta
Fiscaglia. Il confronto quotidiano con la comunità e l’ascolto costante sono le caratteristiche che hanno contraddistinto gli ultimi dieci anni di impegno politico di Fabio Tosi, che proprio dall’esserci riparte puntando alla guida del Comune che finora ha amministrato da vicesindaco, come candidato della lista civica ‘Attiva Fiscaglia’, presentata sabato mattina nella sede del Museo del Trotto di Migliarino.
Tosi, 33enne libero professionista, taglia ufficialmente il cordone con il sindaco uscente Sabina Mucchi e con il partito che li univa fino a qualche mese fa, quando a dividerli sulla scena politica locale è arrivata la campagna referendaria sulla Fusione con Ostellato.
Un’esperienza, quella, che ha naturalmente messo insieme cittadini attivi a vario titolo nella comunità, giovani e meno giovani, professionisti e persone con esperienza amministrativa che, dopo essersi riconosciuti in un percorso di comune opposizione al progetto di fusione, hanno unito le forze per intraprendere la sfida per “un riscatto di Fiscaglia”.
Accanto al candidato sindaco sono in tutto 12 i candidati consiglieri che compongono la lista: Francesco Sovrani (26 anni, studente attivo nell’associazionismo locale), Gino Ghirardello (55, imprenditore agricolo), Monica Chiarini (57, anche lei attiva nell’associazionismo), Alessandra Giaquinto (42, esperta di marketing), Ilaria Ghirardello (20, studentessa), Massimiliano Bruschi (36, commerciante), Laura Mari (31, impiegata), Marco Coletta (38, manutentore meccanico), Renato Bertelli (ingegnere e consigliere comunale di minoranza uscente), Roberto Buzzoni (62, geometra), Roberto Cervi (43, collaboratore tecnico) e Iglis Mucchi (43, attrezzista). “Nessuno ha una tessera di partito in tasca”.
“Avvertiamo già in questi primi giorni affetto e vicinanza da parte di molti concittadini – racconta Tosi –: credo dipenda dal fatto che in noi si riconoscano persone attente ai bisogni del territorio e alla cosa pubblica. A testimoniare ulteriormente questa sensibilità sarà il nostro programma, che stiamo approntando e sarà presto disponibile per i cittadini”.
Tra i principali obiettivi c’è certamente l’intenzione di rendere Fiscaglia una cittadina attrattiva per cittadini e nuove imprese – attraverso politiche di rilancio concrete che sostengano i servizi e il tessuto produttivo esistente – ma anche l’inversione del trend demografico, vera piaga. “Fiscaglia deve essere protagonista e non spettatrice, attraverso sistemi di crescita collettiva, la partecipazione del cittadino nel percorso amministrativo e la creazione di programmi a doppio binario che sostengano una crescita trasversale e allo stesso tempo rendano efficace il controllo di ciò che già possediamo”.
Il simbolo della lista, spiegano, racchiude tutto ciò: alla cromia del Tricolore si accompagna il blu del Volano (il corso d’acqua simbolo della comunità) e un aquilone stilizzato che rappresenta il volo, un desiderio e un obiettivo allo stesso tempo. Raggruppati per aree tematiche, tra gli obiettivi programmatici troviamo la defiscalizzazione per i primi anni di attività delle imprese, l’incentivo ad insediarsi tramite bandi di attrattività, l’implementazione della strumentazione a disposizione delle scuole, la riduzione delle rette per gli asili nido e l’adeguamento dei loro orari di apertura.
E ancora, in progetto uno studio di fattibilità tecnica per il trasporto scolastico su rotaie, più sicuro dell’attuale su gomme, la valorizzazione dell’asse fluviale che collega Ferrara a Pomposa, il sostegno ad un sistema ecoturistico, alle associazioni e alle infrastrutture sportive (con la riqualificazione e la copertura fissa dei campi da tennis di Massafiscaglia e Migliarino), il rinnovo dei mezzi destinati al trasporto sociale (elettrici), la creazione del percorso di ‘ecoturismo religioso’ de ‘Il cammino della Corba’ e la promozione di un Festival dell’ecologia in collaborazione con Stefano Muroni.
“Si tratta di progetti e idee per le quali sono state già avviate relazioni” sottolinea Tosi. “Non troverete nel programma slogan e sogni, ma obiettivi raggiungibili che sono già allo studio”. Pronto alla sfida, sorridente, ottimista e forte del calore dei suoi, Tosi non dimentica quel che è stato fino a poche settimane fa.
“Ho mantenuto l’impegno fino all’ultimo e in questi giorni nelle case dei fiscagliesi sta arrivando un opuscolo su quanto fatto in questi cinque anni, in cui è possibile notare quanto con le mie deleghe io abbia contribuito a quel risultato. Credo di aver dimostrato già durante l’esperienza della campagna referendaria di intervenire con competenza: a tal proposito – conclude – la seconda parte dello studio di fattibilità di quella fusione avvalla in toto quanto affermava il Comitato per il No di cui ho fatto parte, a dimostrazione della professionalità messa in campo in quell’occasione da chi oggi si propone per la nuova amministrazione”.
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