“Tagliani e Modonesi farebbero meglio a tacere sulla sicurezza e sulla Gad”. È lapidario il commento del consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Lorenzo Marcucci, riguardo alle polemiche tra Pd e Lega innescate dall’ultimo episodio di violenza in Gad, costato il ricovero in gravi condizioni a un cittadino albanese che sie era fermato a rimproverare uno spacciatore in piazzale Castellina.
“Solo sotto elezioni il sindaco si ricorda di cosa poteva fare per la Gad – afferma Marcucci -. Un nuovo livello di allarme è suonato alla Gad: le risse non riguardano più solo bande di spacciatori (oggettivamente fuori controllo) ma coinvolgono anche i residenti. Certo, non quelli che come la consigliera Baraldi passano senza dire niente davanti a episodi di spaccio, ma chi non lo accetta rischia la vita. Questo campanello d’allarme è stato completamente ignorato dal sindaco, che anzi insulta i residenti invocando presunte responsabilità di governo. Usa in sostanza, ben più della Lega, la Gad come merce di scambio elettorale”.
Un fatto dimostrato secondo Marcucci anche “dalla notizia di oggi: una segnalazione dei cittadini ha portato il nucleo cinofilo della municipale nei locali privati del grattacielo e al sequestro di quasi mezzo kg di droga. La stessa identica segnalazione mi era stata fatta da una residente quasi due anni fa, e mi portò a fare una interrogazione protocollata il 23 Novembre 2017 per chiedere se non fosse necessario prevedere “un intervento a settimana nei locali privati del complesso succitato.” La risposta arrivata 30 giorni dopo era una lunga quanto inutile dissertazione sulle differenze fra ispezione e perquisizione, autorizzazioni del pubblico ministero e ruoli della Polizia Municipale che in sostanza, sottolineato dallo stesso sindaco, nulla potevano non essendo forze di Polizia. Sotto elezioni scopriamo che erano scuse per non intervenire, e che la polizia municipale può controllare i locali privati, bastava volerlo”.
Motivi per cui secondo il consigliere pentastellato, “in tema di sicurezza, la pochezza dell’attuale sindaco e della comandante della polizia locale, da lui nominata, temo sia seconda solamente a quella dell’assessore delegato alla sicurezza stessa, oggi tristemente individuato come candidato sindaco da un partito ormai allo sbando”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com