Economia e Lavoro
9 Aprile 2019
Tre incontri a cura del Movimento Federalista Europeo, sezione di Ferrara

L’Euro secondo Patrizio Bianchi

Patrizio Bianchi
di Redazione | 2 min

Leggi anche

Balcani Occidentali: opportunità di business per le imprese

Nuove opportunità di business per le imprese italiane nei Balcani occidentali, con un focus particolare sulla Bosnia Erzegovina: questo il tema dell’affollata iniziativa, promossa e realizzata congiuntamente dalla Camera di Commercio Italo-Bosniaca e dalla Camera di commercio di Ferrara Ravenna

Oggi pomeriggio, martedì 9 aprile, alle ore 16:30, presso il dipartimento di Economia e management dell’Università di Ferrara, via Voltapaletto 11, aula EC6, si terrà il primo dei tre incontri su “La buona economia europea”. Il tema dell’incontro sarà “L’Euro” e relatore sarà il Patrizio Bianchi, docente di Economia applicata ed assessore regionale alla Formazione, nonché ex-rettore dell’ateneo estense.

Il ciclo di incontri su “La buona economia europea”, organizzato dal Movimento Federalista Europeo di Ferrara, in collaborazione con il Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Ferrara, è rivolto agli studenti, non solo a quelli di economia, e a tutti i cittadini interessati. Scopo dell’iniziativa è quello di esaminare alcuni degli aspetti chiave delle politiche europee, in ambito economico, che si ritiene abbiano prodotto importanti benefici al sistema economico europeo nel suo complesso, ma anche all’Italia.

“In un momento storico come questo, in cui spesso si sente criticare il processo di unificazione europea – afferma il prof. Francesco Badia, del direttivo del Movimento Federalista e docente di Economia aziendale presso l’Ateneo di Ferrara, fra i promotori dell’evento -, in cui spesso si sente criticare il processo di unificazione europea, abbiamo voluto portare all’attenzione sia dei nostri studenti, sia di tutti coloro che possano essere interessati, il tema di come vi siano alcuni cambiamenti che l’Unione Europea ha introdotto nella nostra economia e che hanno prodotto degli indubbi benefici. Ciò non significa non poter mettere in discussione alcuni aspetti delle politiche europee, in particolare degli ultimi anni, che non sono andate nella giusta direzione. In tutto questo non va in ogni caso dimenticato come creare le condizioni di una “buona economia” (che è il titolo del nostro ciclo di seminari) sia un elemento fondamentale per garantire anche la convivenza pacifica fra i popoli. E non vi sono dubbi che il primo grande merito dell’Unione Europea sia quello di aver garantito, ai paesi membri, il più lungo periodo senza conflitti armati della storia del continente”.

Dopo questo primo incontro di domani, seguiranno altri due incontri, che vedranno come relatori il prof. Aurelio Bruzzo (17 aprile), il prof. Luigi Marattin e il dott. Andrea Gandini (9 maggio).

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com