di Matteo Bellinazzi

“Ne facciamo di tutti i colori!”, questo il motto che accompagnerà il Consorzio di Tutela Vini Doc Bosco Eliceo alla 53esima edizione del Vinitaly (in programma a Verona dal 7 al 10 aprile), dove proporrà il ‘made in Fe’ del vino.

L’approdo dell’enologia ferrarese a uno dei più importanti eventi internazionali del vino si potrà realizzare anche grazie al contributo della Camera di Commercio di Ferrara, presso la quale il presidente Paolo Govoni, accompagnato da Sante Baldini, presidente del Consorzio, e da Michele Galliera Ricci dell’azienda vinicola Mattarelli Vini, hanno presentato l’avventura nella quattro giorni veronese che si apprestano ad affrontare.

“Dal 2010 la Camera di Commercio si impegna per sostenere la crescita di questa realtà di eccellenza del territorio ferrarese. La presenza al Vinitaly è sicuramente una spinta importante per continuare nel nostro percorso di crescita delle aziende del territorio, oltre che un’importante gratificazione per il nostro impegno, che rinnoveremo negli anni avvenire”, queste le parole del presidente Govoni in apertura della conferenza stampa.

“La vetrina del Vinitaly è un’occasione fondamentale per pubblicizzare le nostre produzioni e consacrarle nella lista dei migliori prodotti italiani – dichiara Sante Baldini –; a questo consorzio, pur piccolo, va riconosciuta una crescita negli ultimi anni, dimostrata dall’aumento del numero degli associati e la presenza sul mercato. Siamo orgogliosi che i nostri prodotti contribuiscano ad aumentare le vendite per il mercato italiano, per noi sinonimo di qualità, e di portare all’attenzione del vasto pubblico della rassegna scaligera il fiore all’occhiello dell’enologia ferrarese, il Fortana. Il vitigno autoctono che in questi anni registra una crescita delle vendite sul mercato regionale e nazionale, nonostante una contrazione dei consumi del vino nel mercato interno”.

L’uva Fortana e la sua versatilità è infatti la protagonista di ‘tutti i colori’ che il Consorzio vuole presentare, tra produzioni tradizionali, innovazioni recenti e prospettive future. Durante i quattro giorni del festival, presso lo stand B13, saranno esposte in passerella le etichette Doc e Igt, le produzioni più recenti come il Rosè Fontana, il Montuni e i nuovi vini biologici nati dalla joint venture tra Tenuta Garusola e Matterelli Vini.

“L’uva Fortana è la regina del territorio ferrarese e della Doc Bosco Eliceo – prosegue il presidente Baldini – da essa si ottengono i classici vino rosso e leggermente frizzante, ma anche le varianti fermo o dolce. Da qualche anno inoltre viene trasformata in due varietà di spiumante rosè e ancora più recente è l’approdo alla produzione biologica. Insomma, una varietà di prodotti che ci consente di mettere il consumatore nella condizione di poter scegliere. Con la nostra presenza al Vinitaly non vogliamo solo presentare e promuovere i produttori locali e i vini della tradizione ma anche far conoscere tutte le novità dell’enologia ferrarese, con una produzione biologica sempre più importante”.

“Con la Fortana riusciamo a ‘farne di tutti i colori’ con un’uva non facile da gestire – dice Michele Galliera Ricci in chiusura –; la tecnica moderna e la passione ci ha dato la possibilità di sfruttarla in modi non convenzionali dandoci ottimi risultati e la possibilità di variare la nostra proposta. In questo modo si esce dalla tradizione puntando all’eccellenza”.

All’interno dello stand del Consorzio ferrarese saranno rappresentate le aziende Tenuta Garusola, Mattarelli Vini, Corte Madonnina, Corte Beneficio, il Pettyrosso, Azienda Vinicola Ca’ Nova, Azienda Vinicola Aleotti.