La convenzione per la concessione in comodato d’uso dell’ex caserma dei vigili del fuoco al Consorzio Factory Grisù è stata prorogata fino al 2027. Il prolungamento di due anni (l’attuale convenzione sarebbe scaduta il 28 febbraio del 2025, ndr) ha ottenuto il via libera della commissione consiliare in una seduta tristemente poco partecipata.

Ad aprire i lavori è stato l’assessore al Commercio e Patrimonio Roberto Serra che ha ripercorso tutta la storia dell’incubatore di imprese creative dal 2012, da quando la Provincia, proprietaria dell’immobile di via Poledrelli, dopo i tentativi di alienazione andati deserti, fece il primo atto di comodato d’uso a Grisù con scadenza nel 2015.

Seguirono diverse proroghe, la vittoria del bando regionale a sostegno delle infrastrutture per la competitività del territorio che nel 2013 determinò il finanziamento di un milione di euro per il progetto di riqualificazione dell’ex caserma, l’approvazione dello schema di convenzione tra Provincia e Comune nel 2015, il successivo bando vinto da Grisù come unico consorzio partecipante, il doppio cantiere per il recupero post sisma nel 2017 che ha determinato difficoltà di gestione del consorzio e la relativa richiesta di proroga di due anni per recuperare gli anni ‘persi’ col cantiere.

Nel frattempo la Factory è cresciuta con nuovi insediamenti di imprese culturali e creative, zittendo i consiglieri in commissione. Gli unici a intervenire sono Giovanni Cavicchi (Lega) che chiede se il bando fosse aperto solo ai consorzi e Leonardo Fiorentini (SI) che per evitare possibili accuse di “particolari vantaggi nonostante i bandi di evidenza pubblica” ricorda che alla gara “si è presentato un solo consorzio perché i costi di messa a norma erano ingenti” e determinavano un bel rischio di impresa, vinto con “un’attività aperta al pubblico che ora, anche grazie alla nuova birreria, aiuta tutto il quartiere”.

Anche l’integrazione al regolamento di polizia urbana è filata liscio come l’olio: dopo l’approvazione in consiglio comunale, entrerà in vigore la riduzione degli orari di apertura nei confronti degli esercizi commerciali sottoposti alla chiusura temporanea, o meglio alla sospensione dell’attività, disposta dal questore in base all’articolo 100 del Tulps. La riduzione oraria varrà per dodici mesi ma, in caso di reiterazione delle violazioni, sarà in via definitiva. Commercianti avvisati… mezzi salvati.

Dopo la conferma dell’adesione alla Community Network Emilia-Romagna, una sorta di “codice dell’amministrazione digitale per evitare l’isolamento” come l’ha definito Serra, la parola è passata all’assessore al Bilancio Luca Vaccari per le variazioni al bilancio triennale di previsione e al piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari e del Dup 2019/2021.

Da segnalare l’alienazione del campo sportivo di Malborghetto, puntato dalla Spal per le sue attività calcistiche, tanto che il bando per la vendita conterrà un vincolo per cui anche se la società biancazzurra non dovesse aggiudicarsi il terreno potrà finire il campionato al campo ‘malborghettiano’.

L’ultima variazione al bilancio utilizza l’incremento degli utili della Holding per sostenere la prossima mostra di Ferrara Arte a palazzo dei Diamanti (120mila euro), l’esposizione “Il rinascimento parla ebraico” al Meis (60mila euro) e un’integrazione al Ferrara Buskers Festival per la festa finale al Castello Estense (10mila euro).

La prima commissione è stata anticipata dalla quinta commissione che ha dato l’ok alla proroga della convenzione tra Comune e Provincia per la concessione in uso, in orario extrascolastico, delle 14 palestre scolastiche fino al 31 dicembre 2019. “Questo rinnovo si tratta di una formalità” conferma l’assessore allo Sport Simone Merli che incassa il via libera in un lampo.