Il volo è stato rimandato a una giornata meno ventosa, ma il candidato sindaco Alan Fabbri insieme a Matteo Fornasini e a Gabriella Garda Bergami, che hanno organizzato l’incontro all’aeroporto turistico gestito dall’Aeroclub ‘R. Fabbri’, hanno avuto modo di confrontarsi con le realtà che gravitano attorno alla struttura, “per consentire a Ferrara di ‘decollare’”.
L’aeroporto, che esiste da oltre 100 anni, rappresenta infatti una straordinaria risorsa grazie alla sua importante attività di aviazione turistica e sportiva: volo, volo a vela, paracadutismo e persino una ludoteca.
Come confermato da Stefano Vita Finzi Zalman, presidente dell’Aeroclub, per la sua posizione geografica Ferrara è il punto di approdo ideale per i voli di aviazione generale provenienti dalla Germania, dalla Svizzera, dalla Francia, dall’Austria, effettuati da un turismo di eccellenza, con grandi possibilità di spesa e di permanenza prolungata. Dunque per Fabbri c’è l’opportunità di fare della città una meta avio turistica di successo, fornendo servizi aeroportuali adeguati e l’occasione di osservare dall’alto Ferrara, il Po e il suo delta, il mare e le Valli di Comacchio, inserendola nei pacchetti turistici. Attrattiva anche l’attività del gruppo Scuola Paracadutismo Ferrara: il centro ospita l’attività sportiva di nazionali italiane, squadre sportive delle forze armate e altri gruppi sportivi, oltre ai lanci con paracadute a calotta promossa dall’Anpdi, Associazione Nazione Paracadutisti d’Italia.
“Una realtà dalle enormi potenzialità, un’eccellenza – ha rimarcato Matteo Fornasini –, che non è stata tenuta in debito conto e che non è stata valorizzata a sufficienza, ma in grado di produrre un forte impatto sul tessuto turistico ed economico cittadino”.
Il candidato sindaco si è impegnato a verificare come si possa accelerare il progetto di rifacimento dell’aeroporto per il quale Enac, l’Ente Nazionale per l’aviazione civile, ha già stanziato 1.400.000 euro, ma che è in stallo di almeno cinque anni.
“Parlo a nome di tutti noi – ha affermato Alan Fabbri – nell’assicurare che la nostra volontà è quella di ascoltare e sostenere strutture e associazioni come le vostre, chiedendovi in cambio schiettezza nel dialogo, così da affrontare con celerità i problemi. Intendiamo mantenere il confronto con tutti e di tutti consideriamo importante i contributi”.
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