L’Istituzione Scuola rinnova il suo biglietto da visita in versione digitale: è online da oggi, infatti, il nuovo sito internet costruito dal punto di vista dei cittadini che accedono ai servizi educativi, scolastici e per le famiglie del Comune di Ferrara.

Il portale – composto da 200 pagine, di cui 180 già fruibili e le altre in corso di aggiornamento – rientra nel percorso di digitalizzazione che ha già portato alle iscrizioni online, alle recensioni delle mense e, nel giro dei prossimi mesi, ai pagamenti online.

“È un nuovo tassello del lavoro di informatizzazione, a cui teniamo molto, che si avvia verso la conclusione – fa gli onori di casa l’assessora alla Pubblica istruzione Cristina Corazzari – per rendere fruibile in maniera più semplice, colorata e friendly, la mole di informazioni reperibile dai nostri uffici”.

La decisione di rinnovare il sito – all’indirizzo www.edufe.it – “nasce dall’esigenza di dotarsi di uno strumento più adatto alla navigazione su smartphone e tablet” spiega Giorgio Maghini, responsabile dell’ufficio comunicazione dell’istituzione scolastica, perché “quasi il 13% dei 50mila accessi registrati nel 2018 nelle pagine web comunali avviene dai nostri utenti tramite dispositivi mobili”.

Bastano tre click – a partire dall’età dei bambini e dal tipo di servizio richiesto – per raggiungere i contenuti desiderati suddivisi in quattro sezioni principali: Infanzia (0-6 anni), Diritto allo studio (6-18 anni), Famiglie (servizi a supporto della genitorialità) e Integrazione Scolastica (alunni disabili e stranieri).

Alle notizie in evidenza e al calendario degli eventi sono affiancati due servizi collaterali (centro di documentazione Raccontinfanzia e il Laboratorio delle Arti) e soprattutto la ‘colonna istituzionale‘ che raccoglie competenze dell’istituzione, bilanci dell’ente, Punto Unico Iscrizioni, Sosi@home, modulistica, newsletter e bandi.

Capitolo a parte merita il Prisma, ovvero il sistema di valutazione della qualità delle mense scolastiche da parte di utenti e insegnanti. “È un dettaglio che mi sta davvero a cuore – rivela Corazzari – perché permette ai genitori, previo accordo con la scuola, di assaggiare i pasti dei figli e compilare una scheda di gradimento, visibile in versione anonima da tutti gli iscritti a questa sorta di social network della refezione scolastica”.

Un Tripadvisor delle mense, insomma, “che sta ricevendo diversi riscontri ma non quanto ci saremmo aspettati” confida l’assessore che, insieme al direttore Mauro Vecchi e alla pedagoga Donatella Mauro, invita “tutte le famiglie a partecipare a questo bel progetto di coinvolgimento attivo”. Per i pagamenti online, invece, bisognerà attendere ancora qualche mese.