Erano troppo lunghe e sospette quelle forbici che spuntavano da uno zaino nel corso di una lite per la titolarità di 500 euro. È stato questo a far scattare la denuncia a carico di un nigeriano di 44 anni, regolare sul territorio, per porto di armi e oggetti atti ad offendere.

L’uomo è stato controllato in piazzale della Stazione dagli agenti del Reparto mobile di Torino, aggregato a Ferrara per le attività di controllo straordinario che si stanno svolgendo in questi giorni.

I poliziotti sono stati attirati dalle grida di due cittadini extracomunitari che stavano discutendo animatamente per una somma di denaro (500 euro) che a dire di uno gli era stata sottratta dal 44enne, che ovviamente ha negato ogni addebito, pur dichiarando di essere in possesso di cinque banconote da 100 euro.

Durante il racconto circa il motivo della lite, uno degli agenti ha notato una verosimile arma da taglio fuoriuscire dalla borsa a tracolla indossata dal 44enne, che è stato quindi sottoposto a perquisizione personale e trovato in possesso – che non è risuscito a giustificare – di un paio di forbici, lunghe complessivamente 23 centimetri.