di Matteo Bellinazzi
“È da 33 anni che la Lipu a Ferrara svolge il suo lavoro di assistenza e rilascio della fauna selvatica. Un risultato che ci rende molto orgogliosi” dichiara Lorenzo Borghi, responsabile di Lipu Ferrara e vicepresidente nazionale della Lega Italiana Protezione Uccelli, nel presentare il consueto report annuale, accompagnato da un folto gruppo di volontari.
A testimoniare i successi del lavoro svolto e che si fa quotidianamente presso il Giardino delle capinere (via Porta Catena 118), sede del centro di recupero dal 1993, i numeri raggiunti nel 2018. 1159 sono gli animali accolti (più di 23mila da quando il giardino è stato aperto), non solo uccelli ma anche mammiferi e rettili, tra i quali compaiono anche specie rare come quattro tortore selvatiche, un nibbio bruno e una donnola. 7245 sono invece le ore di lavoro dei volontari e degli operatori. “Questi sono alcuni dati che ci consentono di far conoscere cosa facciamo e cosa vogliamo continuare a fare–prosegue Lorenzo Borghi–; i più di mille animali che arrivano ogni anno al giardino testimoniano l’intensa attività a cui ci dedichiamo e il calo degli arrivi che si sta registrando negli ultimi anni è per noi sintomo del successo della nostra attività di educazione ambientale e non può che essere un segnale positivo. Si salvano più animali educando che non intervenendo”.
Educazione ambientale, specialmente diretta verso i più piccoli, a non raccogliere animali se non in caso di evidente emergenza, riducendo il rischio di prelevare dal loro ambiente e dalle cure dei genitori esemplari che non hanno bisogno di assistenza. Questa sensibilizzazione, essenziale da conoscere per non fare danni anche se spinti da buone intenzioni, è uno dei punti su cui il centro Lipu di Ferrara spinge da tempo ed è riconosciuto anche dal Comune di Ferrara, rappresentato dall’assessore all’ambiente Caterina Ferri, che ha deciso l’anno passato di aumentare il sostegno comunale da 16mila a 30mila euro. “Con il nostro sostegno vogliamo dimostrare che comprendiamo il valore del centro e il suo ruolo educativo”. Al Giardino i bambini possono camminare scalzi sull’erba e arrampicarsi sugli alberi in completa sicurezza ritrovando il contatto con la natura.
Altri dati gratificanti sono il costante aumento delle visite sui social, pagina Facebook e canale youtube di Lipu Ferrara, e gli oltre 500 soci iscritti, sintomo dell’apprezzamento delle attività della struttura.
Presente in conferenza stampa anche Renzo Armuzzi, nuovo responsabile regionale del servizio territoriale agricoltura, caccia e pesca, in carica dal 1° gennaio. “È con piacere che sostengo questa importante attività sociale dopo essere venuto a conoscenza dell’entusiasmo che anima il Giardino delle Capinere. Un’oasi naturalistica nel cuore della città che giova anche tutto l’indotto turistico cittadino attirando più di 3mila visitatori ogni anno (3381 nel 2018), di cui la maggior parte bambini delle scuole della provincia e non solo. Un valore aggiunto per la città”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com