MENÙ
"L'Italia resiste, Ferrara resiste". C'è questo messaggio nei bigliettini che, insieme ai garofani rossi, ieri (giovedì 25 aprile) i candidati de La Sinistra Unita per Anselmo hanno lasciato nei luoghi della città simbolo della lotta al nazifascismo
“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent’anni, e che auguro a voi di non sentire mai”.
È con le parole di Piero Calamandrei – tra i padri fondatori della Costituzione – che il sindaco Alan Fabbri apre il suo intervento durante la celebrazione del 25 aprile, dopo l’alzabandiera e il picchetto d’onore.
Bene l'Emilia Romagna nel suo complesso, male Ferrara che continua a non decollare con i primi tre mesi del 2024 che vedono 43.096 presenze. Si tratta del 13,5% in meno del 2023 e del 15,9% in meno del 2019
"Celebriamo oggi il ricordo della Liberazione della nostra città e del nostro Paese da una dittatura fascista, subita in due fasi prima del ’43 e dal ’43 al ’45, nascosta dietro il falso volto della Repubblica di Salò, che ha generato umiliazioni, ma anche la liberazione da una guerra costata morti, sofferenze e distruzione"
In occasione di due settimane in cui si stanno susseguendo numerosi giorni festivi, le Aziende Sanitarie ricordano gli orari di attivazione del servizio di Continuità Assistenziale per la cura e assistenza alla cittadinanza nei momenti in cui non sono presenti i medici di medicina generale
Roberto Roversi, Agnese Balestra, Massimo Maisto, Daniele Seragnoli, Andrea Pugiotto, Gian Piero Pollini, Federico D’anneo, Francesca Rosestolato
di Matteo Bellinazzi
“L’Italia, e gli italiani, stanno vivendo un’epoca di mutamenti o un autentico mutamento epocale?” è questo quesito dilemmatico che spinge a partire per un “Viaggio in Italia”, per scoprire se il Bel Paese stia attraversando un momento di crisi o di vera e propria catastrofe.
“Viaggio in Italia, Tappe di una metamorfosi collettiva” è il titolo del nuovo ciclo di incontri pubblici alla libreria Ibs promosso, per il nono anno consecutivo, dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara in collaborazione con la Scuola Forense dell’Ordine degli avvocati di Ferrara e patrocinata dall’amministrazione comunale.
“Il viaggio che si intende intraprendere mira a offrire argomenti di conoscenza e di analisi perché ciascuno possa farsi un’idea di come rispondere agli interrogativi che sorgono dai vari segnali del cambiamento profondo e di difficile interpretazione che abbiamo davanti agli occhi oggigiorno” dichiara Andrea Pugiotto, professore di Diritto Costituzionale e ideatore e responsabile dell’iniziativa.
“L’itinerario sarà scandito da cinque tappe che avranno cinque temi principali (linguaggio, sovranismo, razzismo, populismo, narcisismo) con protagonisti autorevoli voci della sfera pubblica italiana che attraverso i loro libri più recenti hanno saputo cogliere e interpretare questi segnali del cambiamento collettivo in corso” prosegue il professor Pugiotto. Si parte venerdì 1 marzo con il primo incontro a tema “sovranismo”. Ospite Enrico Letta con il suo libro ‘Ho imparato’.
Ad affiancare le serate in libreria anche due proiezioni cinematografiche alla sala Boldini. A curare le proiezioni il presidente dell’Unione Circoli del Cinema Arci Roberto Roversi: “Abbiamo scelto due film tematicamente inerenti alla trama dell’iniziativa, miranti a offrire elementi di conoscenza e di riflessione su specifiche tappe della metamorfosi collettiva in atto; si tratta di ‘Santiago, Italia’ di Nanni Moretti e di ‘Dove bisogna stare’ del regista Daniele Gaglianone che siamo riusciti anche ad avere alla proiezione e che dialogherà del suo film con Andrea Pugiotto”.
Ogni incontro sarà introdotto e concluso da una lettura scenica di pagine selezionate del libro, curata dal Centro Teatro Universitario, rappresentato dall’ex direttore Daniele Seragnoli. Le letture serviranno per avviare la discussione sul tema a cui il pubblico è invitato a partecipare.
A concludere la conferenza stampa – a cui hanno partecipato anche il professor Gian Piero Pollini, rappresentante di Iuss, e l’avvocato Federico D’anneo della scuola Forense Ferrarese – i ringraziamenti del vicesindaco Massimo Maisto. “Questa iniziativa, che al nono anno consecutivo sta diventando una tradizione, va ad arricchire la proposta culturale di questa città. Dietro c’è un lavoro collettivo straordinario, basta vedere il calibro degli ospiti che partecipano, una vera punta di diamante per la nostra città”.
Tutti gli incontri – che dureranno complessivamente due ore (17-19) – saranno registrati audio e video da Se@unife, che curerà la messa in onda nel canale youtube dell’Ateneo, e da Radio Radicale, che ne curerà la messa in onda nel proprio palinsesto.
Di seguito il programma completo:
Venerdì 1 marzo, ore 17
Libreria Libraccio, Sovranismo. Incontro con Enrico Letta, ‘Ho imparato’
Mercoledì 6 marzo, ore 17
Libreria Libraccio, Razzismo. Incontro con Ezio Mauro, ‘L’uomo bianco’
Martedì 12 marzo, ore 21
Sala Boldini, proiezione del film di D. Gaglianone ‘Dove bisogna stare’ e incontro con il regista
Martedì 19 marzo, ore 21
Sala Boldini, proiezione del film di N. Moretti ‘Santiago, Italia’
Venerdì 29 marzo, ore 17
Libreria Libraccio, Linguaggio. Incontro con Gianrico Carofiglio, ‘Con i piedi nel fango’
Martedì 2 aprile, ore 16.30
Libreria Libraccio, Populismo. Incontro con Maurizio Molinari, ‘Perché è successo qui’
Venerdì 5 aprile, ore 17
Libreria Libraccio, Narcisismo. Incontro con Giovanni Orsina, ‘La democrazia del narcisismo’
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com