Attualità
18 Febbraio 2019
Il segretario provinciale Sita: “Non si può pensare che sia solo un problema di forze dell'ordine, sindaco e amministrazione continuano a sottovalutare la realtà”

Disordini in Gad. Il Sap: “Realtà trascurata da tempo”

Luca Sita, segretario provinciale del Sap
di Redazione | 3 min

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Luca Sita, segretario provinciale del Sap

Luca Sita, segretario provinciale del Sap

“Non è semplice allarmismo ma realtà trascurata da tempo”. Così Luca Sita, segretario provinciale del Sap (Sindacato autonomo di polizia), intervenendo dopo i disordini in zona Grattacielo di sabato notte, sottolinea come “non è solo una percezione, ormai sono anni che questa situazione viene sottovalutata ed è ora di porre attenzione a questo problema che porta Ferrara alle cronache solamente per fatti delittuosi e sempre meno spesso per le cose belle della città”.

“Occorre lavorare tutti insieme per riportare questa città alla tranquillità di un tempo, investire sulla sicurezza – afferma Sita -. Credo che tutti insieme, togliendoci le bende dagli occhi che qualcuno porta da troppo tempo, potremmo risolvere il problema prima che diventi irreparabile”.

E tra chi ha le bende sugli occhi secondo il sindacato non è difficile scorgere il sindaco e la sua amministrazione: “Riteniamo opportunista e sicuramente poco gradito che l’Amministrazione Comunale ed il sig. Sindaco continuino a sottovalutare una realtà evidente non solo ai cittadini ferraresi ma all’Italia intera – afferma il segretario provinciale del Sap -. Sono arrivati diversi rinforzi alla Questura di Ferrara e non ultimi 5 unità proprio il 12 di febbraio. Ora sta sicuramente al Questore l’onere di impiegare queste nuove unità (oltre alle unità già arrivate nel mese di ottobre ed impiegate per rafforzare le Volanti) ma non si può pensare che sia solo un problema delle forze dell’ordine”.

L’invito rimane quello a lavorare tutti insieme, come in passato: “Ricordo alcuni anni fa, appena emerso il problema al Gad, che la collaborazione tra Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Amministrazione Comunale aveva portato ad ottimi risultati che avevano permesso di riappropriarsi del territorio. Poi tutto è caduto nel dimenticatoio e fa male vedere un intero quartiere lasciato alla mercé di chi vuole solamente creare disordini ed andare contro le istituzioni, comprese quelle comunali che dovranno spendere soldi pubblici per ripulire la zona, dopo la devastazione di sabato”.

Sulla questione interviene anche il segretario generale del Sap, Stefano Paoloni, che punta sulla visita annunciata dal ministro Matteo Salvini e sul problema – che comunque sembra rimanere – del personale in forza alla Polizia:  “Accogliamo con piacere l’annuncio del Ministro Matteo Salvini – afferma Paoloni -. Più volte abbiamo evidenziato il problema degli organici e dei mezzi al Capo della Polizia Gabrielli, sia con una nota qualche mese fa ed anche quando venne in visita in città. Però purtroppo – prosegue – la questione non è stata affrontata con determinazione. È un problema che si conosce da anni e necessita di attenzione e interventi mirati. È chiaro che non bastano solo politiche repressive ma sono necessarie anche attività di prevenzione con politiche di sicurezza, come la riqualificazione del parco e dei grattacieli rispetto ai quali è di fondamentale importanza il contributo dell’amministrazione comunale. Il cerino – conclude, corroborando la posizione del suo segretario provinciale – non può essere lasciato in mano solo alle forze dell’ordine”.

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